Martedì 18 giugno, si svolgerà al Teatro Civico di Tortona, il Workshop italiano Dakar 2020 dedicato alla nuova edizione del più noto rally al mondo giunto alla 42′ edizione che si terrà dal 5 al 17 gennaio 2020 in Arabia Saudita.

Il prestigioso appuntamento è stato organizzato nella nostra città da Edoardo Mossi,

Edoardo Mossi
Edoardo Mossi

tortonese 39enne già più volte partecipante alla storica Parigi-Dakar, dal 2012 organizzatore di eventi sportivi e oggi rappresentante dell’ASO (Amaury Sport Organisation, proprietario del marchio Dakar) in tredici Paesi del mondo fra cui l’Italia e che ha scelto proprio la sua città natale per l’unica data italiana del Dakar Tour Workshop, evento internazionale in sei tappe: Ryad, Parigi, Varsavia, Buenos Aires, Lisbona e, appunto, Tortona.

La giornata, a partire dalle 9,30, nel Ridotto del Teatro Civico, coinvolgerà tutti i piloti italiani, assistenti, addetti ai lavori, aziende del settore, circa 70-80 giornalisti riuniti nella sala del “Ridotto” del Civico.

Una pubblicità non di poco conto per il Tortonese, dal momento che la Dakar è la corsa motoristica più grande al mondo, seguita in 190 Paesi.

«Se oggi ho la fortuna di svolgere questo lavoro – dice Edoardo Mossi – è anche grazie al sostegno che ho ricevuto all’inizio della mia carriera da parte del Comune di Tortona, del Motoclub Valli Tortonesi e di tanti imprenditori della mia città. Faccio parte della direzione sportiva di ASO che organizza la Dakar e sono rappresentante del marchio Dakar in 13 Paesi in Europa di cui i più importanti sono Italia, Svizzera, Slovenia, Grecia. ASO è l’organizzatore di eventi sportivi più grande al mondo: 300 giorni all’anno di attività sportive, fino a 350 mila iscritti l’anno nei 5 continenti, 70 eventi. Ho deciso di portare qui il Dakar Tour Workshop per valorizzare il territorio perchè ne vado fiero e finchè ricoprirò questa carica continueremo a farlo a Tortona».

Fabio Morreale e Edoardo Mossi
Il vice sindaco Fabio Morreale e Edoardo Mossi

Il Comune di Tortona nel 2006 sponsorizzò la prima Dakar che Mossi fece in auto e con alcune aziende del territorio fu creato un progetto di valorizzazione dei prodotti locali. Prima della partenza, quell’anno a Lisbona, fu organizzata una degustazione di prodotti tipici. E’ questo il messaggio che Mossi vuol far passare ai concorrenti: ogni team porti in Arabia Saudita qualcosa di tipico della propria città, partendo da un territorio per aprirsi al mondo.

L’evento tortonese è stato anticipato da una comunicazione rivolta a tutti i partecipanti con indicate le informazioni essenziali per individuare parcheggi, strutture alberghiere, ristoranti e locali tipici, oltre ad un mini itinerario culturale per quanti volessero visitare la zona; inoltre, durante le pause caffè e pranzo verranno serviti prodotti tipici gli agnolotti del ristorante «Montecarlo», fragoline di Tortona, Baci di Dama di Anna Ghisolfi e Pasticceria Vercesi, accompagnati da una degustazione dei vini del territorio.

«Una straordinaria iniziativa – dice il vice sindaco Fabio Morreale, che non può che dare lustro e visibilità internazionale a Tortona. Occasioni come questa valorizzano tutta la potenzialità del nostro territorio e vanno sfruttate appieno».