Le tecniche di prevenzione degli attacchi di lupo saranno al centro dell’incontro in programma domani, 17 novembre, dalle 10,30, nell’azienda agricola Saint Hubert a Prato, frazione di Cantalupo Ligure. Le Aree Protette dell’Appennino Piemontese, nell’ambito delle azioni previste dal Progetto Life WolfAlps EU, chiamano a raccolta gli allevatori del territorio per “un confronto con le realtà zootecniche locali sull’uso dei cani da guardianìa e delle recinzioni elettrificate, strumenti di elezione per il contenimento e la protezione del bestiame nelle diverse situazioni di pascolo e di gestione dei capi”. A illustrare gli aspetti più tecnico-gestionali sarà Luisa Vielmi, tecnico dell’associazione DifesAttiva, che si occupa da molti anni di strategie antipredatorie e  di promozione per le aziende agricole zootecniche. Saranno inoltre illustrate, da parte del personale delle Aree Protette, le attività dalle Squadre di Pronto Intervento (WPIU) della provincia di Alessandria che intervengono per offrire aiuto agli allevatori nella prevenzione degli attacchi da lupo: reperimento e la messa in opera di sistemi di difesa, corretto utilizzo dei cani da guardiania e assistenza all’accesso alle misure di indennizzo.  Saranno anche presenti due Steward del Progetto Europeo Life WolfAlps EU, allevatori del territorio dell’Appennino Piemontese che testimonieranno l’importanza dei sistemi di prevenzione degli attacchi di lupo: Matteo Becutti, dell’azienda agricola La Stalla dei Ciuchi di Cantalupo Ligure, e Amedeo Amich dell’azienda agricola Pra del Vò di Castelletto d’Erro. Ad ospitare l’iniziativa sarà Roberta Bottaro dell’azienda agricola Saint Hubert, anch’essa Steward, addestratrice professionale per cani che lavorano e consulente, nell’ambito del Progetto Life WolfAlps EU, per l’Unità Cinofila Antiveleno.