L’altenanza scuola – lavoro tra l’istituto scolastico novese Ciampini – Boccardo e l’azienda Campari, tocca un altro importante punto.

Giovedì prossimo, 25 maggio. Alle 10,30 all’ auditorium del Museo dei Campionissimi, si terrà l’incontro su questa importante sinergia.

L’apertura dei lavori è affidata al dirigente dell’istituto Mario Scarsi che illustrerà le varie tappe che hanno portato a questo risultato. Quindi Rosaria De Rosa, del centro Elis di Roma, parlerà su “L’alleanza per l’alternanza”. Quindi sarà la volta del Gruppo Campari: “Maestri di mestiere per la Scuola. Un valore per l’azienda e per il territorio” a cura di Massimo Bonafede, planning and finance manager e di Francesca Russo, chair manager Europe.  Parleranno del bilancio del progetto, gli allievi del corso di Amministrazione, Finanza e Marketing. La giornata si chiuderà con la consegna degli attestati. Il rinfresco sarà curato dagli studenti del corso enogastronomico.

“Forse il nostro merito è stato quello di far uscire dal “guscio” la Campari, grande azienda ma sempre piuttosto riservata – ha spiegato Mario Scarsi -. Poiché in seguito alla riforma della Scuola l’alternanza scuola – lavoro è divenuta obbligatoria, avendo maturato una forte esperienza nel corso degli anni, abbiamo quindi un grosso vantaggio rispetto a molti altri istituti. Perché proprio la Campari? Siamo stati inseriti in un progetto di livello nazionale del centro Elis di Roma che si occupa di organizzare queste alternanze. Così, la Campari, che ha sede a Crodo e stabilimenti in diverse nazioni oltre all’Italia, ha individuato 3 sole scuole in tutto il Piemonte: noi, una di Alba e una di Domodossola. Noi siamo stati scelti per compiere questo percorso formativo che durerà 3 anni ed è rivolto alle classi di Amministrazione, Finanza e Marketing (ex Ragioneria, ndr). Adesso la Campari manda a noi il “Maestro di mestiere” periodicamente, che è il dottor Massimo Bonafede, che nello stabilimento di Novi è l’esperto di marketing e di organizzazione aziendale, per tenere lezioni. Le nostre classi – target (la 3°D e la 4°D) si recano a loro volta in stabilimento per acquisire conoscenza diretta del mondo aziendale”-.

Il progetto di alternanza scuola – lavoro proseguirà nei prossimi anni, fino a diventare argomento d’esame. Intanto, dopo questa prima esperienza, il modello sarà esteso anche alle classi dell’ultimo anno con un coinvolgimento più intenso e misurato.,