Una spesa di 350 mila euro per dare più sicurezza ai cittadini che bevono l’acqua degli acquedotti comunali e risparmiare 750 mila euro annui. A Cassano Spinola, nella sede di Gestione Acqua, gestore di decine di reti idriche comunali, inaugurato ieri il nuovo laboratorio analisi, al quale è stato dedicato il primo piano dell’edificio situato nell’impianto di depurazione della società novese. “Da più di un decennio – ha spiegato il direttore, Vittorio Risso – Gestione Acqua affidava ai laboratori Iren, sede di Rivalta Scrivia, il prelievo dei campioni e l’esecuzione delle analisi sia sulle acque potabili sia su quelle reflue. La recente localizzazione del laboratorio Iren a Piacenza, poneva il problema di valutare se le necessità della tempistica, tempestività e il contenimento dei costi erano ancora sostenibili”.

Vittorio Risso e, alle spalle, Sandro Busseti

Da qui la decisione di allestire il laboratorio a Cassano, “nato – ha detto ancora Risso – dall’esigenza di avere in tempi rapidi risposte analitiche utili alla gestione degli impianti di depurazione e degli impianti di potabilizzazione, nonché delle reti idriche sul territorio controllato. L’esigenza, oltre che di carattere pratico, è dettata anche dalla normativa vigente inerente le acque destinate al consumo umano che stabilisce che il Gestore si avvalga di laboratori di analisi interni che svolgono analisi. Indicativamente le analisi che Gestione Acqua potrà eseguire direttamente sono circa l’80% del totale. Il resto sarà affidato sempre a Iren, che ha inoltre permesso l’assunzione di alcuni tecnici abitanti in zona di essere assunti dalla nostra società”. Al taglio del nastro erano presenti l’amministratore delegato del grupo Acos, Mauro D’Ascenzi, i sindaci di Novi, Rocchino Muliere, e di Cassano, Sandro Busseti, e il presidente della Provincia Gianfranco Baldi.