Nel pomeriggio di martedì, seguendo alcuni giovani conosciuti come utilizzatori di stupefacenti, i carabinieri di Tortona hanno arrestato Leonardo Bonadeo, falegname 29enne di Costa Vescovato, trovato in possesso di oltre mezzo chilogrammo di stupefacente, tipo hashish e marijuana. A insospettire i militari, un insolito via vai di auto e persone che raggiungevano le frazioni Arpicella e Cascina Fossaghello, del Comune di Costa Vescovato, dove peraltro non esiste alcun esercizio commerciale. I servizi di osservazione immediatamente attivati consentivano di appurare come la meta di tale andirivieni era una segheria della zona, in cui lavorava come coadiuvante Bonadeo, già noto per una sua precedente condanna, da parte del Tribunale di Savona, per spaccio di stupefacenti.
A quel punto i carabinieri hanno deciso di intervenire sottoponendo l’uomo a una perquisizione estesa poi alla sua abitazione. L’operazione consentiva di rinvenire lo stupefacente nascosto nello scantinato. L’hashish e la marijuana erano suddivisi in barattoli, posti sotto sequestro, unitamente alla somma di 350 euro euro in banconote di vario taglio, provento di attività di spaccio, a un bilancino elettronico di precisione e a materiale vario per il confezionamento delle dosi. Il 29enne è stato condotto presso la Casa Circondariale di Aessandria. Sono in corso ulteriori indagini per individuare i fornitori ed eventuali complici dell’arrestato.
