I carabinieri lo hanno arrestato dopo un inseguimento per le vie di Tortona su un’auto rubata. Si tratta di un novese di 24 anni, Mirko Aru. Insieme ad un complice, era a bordo di una Fiat Uno, rubata poco prima a Pozzolo Formigaro: dopo il furto si sono diretti verso Tortona, ma non sapevano che a bordo dell’auto è stato installato un localizzatore Gps a fini assicurativi. Proprio grazie al rilevatore, infatti, i carabinieri hanno rintracciato l’auto sulla provinciale per Viguzzolo.

Quando hanno visto la pattuglia, i ladri hanno accelerato verso il centro ed è iniziato un inseguimento lungo corso Pilotti, via Arzani, largo Carabinieri d’Italia e poi in zona Dellepiane, dove i malviventi sono stati fermati in via Bengasi, vicino all’ex deposito tabacchi, una strada senza uscita. Nel tentativo di evitare l’arresto, il conducente ha inserito la retromarcia scontrandosi con  l’auto dei carabinieri. A quel punto entrambi sono scesi e sono scappati a piedi.

L’uomo alla guida è riuscito a far perdere le proprie tracce dileguandosi fra gli edifici della zona, mentre Aru è stato bloccato e arrestato. Nella collutazione due militari sono rimasti feriti con prognosi di 30 e 10 giorni. Il novese è stato trasferito nella camera di sicurezza della caserma. Processato per direttissima in Tribunale ad Alessandria, è stato condannato per i reati di furto, ricettazione, resistenza, violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali a 1 anno e 6 mesi di reclusione e 600 euro di multa con la pena sospesa e rimesso in libertà.