Attivo anche nel territorio di Asl Al il programma di screening regionale per identificare le infezioni del fegato causate dal virus dell’Epatite C (HCV).  Questo tipo di infezione può guarire spontaneamente con l’eliminazione del virus in poche settimane, oppure può diventare cronica e provocare, se non trattata con una terapia specifica, seri problemi di salute. Per questo motivo è molto importante diagnosticare per tempo la malattia.

Il programma si rivolge a tutti i cittadini residenti in Piemonte nati tra il 1969 e il 1989, compresi i cittadini stranieri temporaneamente presenti. Grazie allo screening sarà possibile identificare e fornire le giuste terapie a tutti i casi positivi identificati, consentendo di scongiurare l’evoluzione della malattia e impedire il contagio di altre persone.

L’epatite C è un’infezione del fegato causata dal virus dell’epatite C di cui sono stati identificati sei diversi genotipi e oltre 90 sottotipi. L’infezione (HCV) è la più comune causa di malattia cronica epatica e se non trattata l’infezione può essere permanente. L’evoluzione della malattia può causare problemi di salute gravi e anche la morte: il 20-30% dei pazienti sviluppa nell’arco di 10-20 anni cirrosi e, in circa l’1-4%, successivo epatocarcinoma.  Il periodo di incubazione varia da 2 settimane a 6 mesi. L’infezione acuta è nella maggior parte dei casi asintomatica: circa il 70% delle persone infette non sa di esserlo. Circa il 30% delle persone infette elimina spontaneamente il virus senza alcun trattamento, mentre in circa il 70% dei casi si sviluppa la malattia cronica. L’esordio della malattia è insidioso e si presenta con anoressia, nausea, vomito, febbre, dolori addominali e ittero: raramente si osserva un decorso fulminante fatale, mentre un’elevata percentuale dei casi va incontro a cronicizzazione.

Lo screening permette di rilevare le infezioni non ancora diagnosticate, migliorando la possibilità di diagnosi precoce; di avviare i pazienti al trattamento per evitare le complicanze di una malattia epatica avanzata e di manifestazioni extraepatiche infine, di interrompere la circolazione del virus impedendo nuove infezioni.

Lo screening avviene su base volontaria e gratuita, e può essere effettuato mediante esecuzione di test capillare rapido.

I test sono prenotabili nella sezione Eliminacode del sito https://www.salutepiemonte.it/ inserendo codice fiscale e numero di tessera sanitaria e, dopo aver confermato l’identità del paziente, selezionando il codice del test.

I risultati degli esami del sangue saranno disponibili solo sul Fascicolo Sanitario Elettronico al sito https://www.salutepiemonte.it/

Per ulteriori informazioni https://www.regione.piemonte.it/web/temi/sanita/prevenzione/campagna-regionale-screening-dellepatite-c  – oppure contattare il numero 366.4309876, dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 12. – mail [email protected].