Prosegue con due nuovi appuntamenti il viaggio di “Attraverso festival”, la rassegna che unisce l’architettura, l’arte, il paesaggio, la musica e l’enogastronomia del Basso Pimonte, un territorio ricco di fascino.
Il secondo appuntamento in calendario è per venerdì 28 agosto, sempre alle 21con lo scrittore, Stefano Massini in “Magari ci fosse una parola per dirlo”. La storia è ambientata in una strana officina dove si creano parole nuove, parole che nascono per raccontare gli stati d’animo più sfumati e inesplorati. A chi non è mai capitato di non trovare parole sintetiche, adatte a parlare di alcuni stati d’animo e di dover ricorrere a perifrasi? Massini ha deciso che le parole si possono anche inventare e con la sua grande capacità comunicativa, in un vortice di racconti affascinanti, disegna le sue mappe fra America e lontano Oriente, recupera Leopardi e Kafka servendosi di storie umanissime tutte vere, tutte accadute in epoche e luoghi fra i più diversi, con una sola stella polare: la potenza sempre antica e sempre nuova del racconto. Entrata 18 euro.