Aumentano i decessi e i contagi da Covid-19 in Regione

    71 i morti nell'Alessandrino e 634 le personte positive al Coronavirus

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    Le ultime ore, anche nella nostra regione, sono state le peggiori sia come numero di contagiati che come vittime. Purtroppo, della dichiarazione di Borrelli in conferenza Stampa della Protezione Civile, non siamo ancora nel picco. Rispetto ai dati diffusi ieri sera dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte la situazione è peggiorata. Ilbollettino delle ore 13.30 registrava 26 decessi di persone positive al test del Coronavirus di cui  4 nell’Alessandrino. Il totale complessivo era di 209 deceduti, di cui 66 nell’ Alessandrino. 3461, le persone risultate positive erano 595, le persone ricoverate in terapia intensiva  280, quelle guarite 8. I tamponi diagnostici  10.290, di cui 6.263 risultati negativi.

    Nel bollettino serale troviamo altri 18 decessi, che porta il numero dei deceduti a 224: 4 in provincia di Torino, 5 nell’Alessandrino, 1 nel Novarese, 1 nel Cuneese, 2 nell’Astigiano, 2 nel Vco, 1 a Biella e 2 nel Vercellese.

    Il totale complessivo è ora di 224 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 71 ad Alessandria, 8 ad Asti, 25 a Biella, 13 a Cuneo, 28 a Novara, 49 a Torino, 14 a Vercelli, 12 nel Verbano-Cusio-Ossola, 4 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

    Alle 19.30 sono 3.576 in provincia di Alessandria, 151 in provincia di Asti, 180 in provincia di Biella, 233 in provincia di Cuneo, 302 in provincia di Novara, 1.590 in provincia di Torino, 210 in provincia di Vercelli, 149 nel Verbano-Cusio-Ossola, 56 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 71 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

    Le persone in isolamento domiciliare sono 1.423. Quelle ospedalizzate 1.929, di cui 298 in terapia intensiva. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 10.590, di cui 6.387 risultati negativi.

    L’Unità di Crisi della Regione comunica che continua il rifornimento dei dispositivi di protezione individuale a personale sanitario, farmacisti e medici di base del Piemonte. Nella giornata di oggi, l’Ufficio Beni e servizi dell’Unità di crisi ha provveduto all’invio alle Aziende sanitarie di 53.850 mascherine chirurgiche, 900 tute protettive donate dalla comunità cinese, 1.470 camici veterinari, 4.410 mascherine ffp2, 28.300 guanti, 400 tamponi, 200 calzari, 500 cuffie.