I trasporti eccezionali potranno transitare solo di giorno, gli altri mezzi pesanti anche di notte se non daranno disturbo. La Provincia ha autorizzato definitivamente la produzione di conci per la galleria del Terzo valico nello stabilimento della Tre colli a Carrosio. I manufatti verranno prodotti dalla Radimero Scarl e dovranno essere trasportati nel cantiere di Radimero, ad Arquata Scrivia, attraversando la zona residenziale del paese a ridosso della Tre colli e passando sulle le provinciali 160, 161 e 35. I residenti hanno già manifestato il timore di rumori causati dal traffico pesante nel Consiglio comunale che si è svolto a ottobre e la Provincia ha cercato una mediazione tra la posizione del Comune e quella della direzione Viabilità di palazzo Ghilini. L’amministrazione comunale ha infatti richiesto sin dalla prima conferenza dei servizi lo stop ai camion durante la notte, ipotesi alla quale la Radimero si era mostrata contraria poiché ciò vanificherebbe lo scavo in continuo della talpa meccanica ad Arquata, operazione che necessita continuamente di conci.

Camion su salita Crenna

I tecnici provinciali che si occupano di viabilità, invece, puntavano a condensare i trasporti solo dalle 21 alle 6 fino alla riapertura della galleria della Crenna, ad agosto del 2019, poiché temono situazioni difficili lungo la tortuosa salita Crenna con il traffico già presente normalmente durante il giorno. Sono possibili problemi anche nella nuova rotonda in località Libarna, poco “spaziosa” per chi da Gavi deve dirigersi verso Arquata, soprattutto per i trasporti eccezionali. Due posizioni distanti, conciliate in questo modo: “I trasporti eccezionali per i conci – come spiega il dirigente della Provincia, Claudio Coffano – saranno possibili solo di giorno, dalle 9 alle 12 e dalle 14,30 alle 17, mentre la notte potranno transitare sol i mezzi pesanti per il trasporto di materiali necessari alla produzione. Se creeranno disagi ai residenti si cercherà di intervenire”. La Radimero ha già fatto sapere che i viaggi giornalieri saranno 19 invece degli 80 circa dichiarati a suo tempo nel progetto depositato. Il Comune ha ottenuto, tra l’altro, l’installazione di un semaforo intelligente lungo la strada provinciale 160 da parte della ditta.