C’è l’accordo sui 23 dipendenti della Cementir di Arquata Scrivia licenziati nelle settimane scorse dall’azienda. Stamattina in prefettura, ad Alessandria, la società del gruppo Caltagirone, i sindacati e tutti gli altri enti coinvolti in qualche maniera nella vertenza che ha portato a quasi dieci giorni di occupazione della fabbrica da parte delle maestranze, hanno sottoscritto un accordo che verrà spiegato nel dettaglio oggi alle 16, in municipio, in una conferenza stampa.
Tutti i lavoratori, non solo operai ma anche impiegati, in sostanza non perderanno il posto di lavoro: una parte, i dieci di cui si è già parlato nei giorni scorsi, verranno riassorbiti dalla Cementir da marzo mentre per gli altri c’è la prospettiva dei cantieri del Terzo valico tramite il Cociv ma a partire da settembre, quando, si presume, i cantieri dovrebbero riaprire dopo lo stop causato dalla “cacciata” delle aziende sub appaltatrici e dall’annullamento dei lotti successivi in seguito alle inchieste delle procure di Genova e Roma.