Cit: autobus a… sorpresa

I nuovi orari non sono stati segnalati agli utenti

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Autobus del Cit

Da piazza della stazione al quartiere Pieve: 45 minuti con l’autobus.

Orari un po’ troppo “disinvolti” per le corse dei mezzi del Cit, sia per le linee urbane che extraurbane. Un tormentone che si ripropone con l’entrata in vigore dell’orario estivo e si era riproposto anche negli anni passati. Questa volta, però, a farne le spese sono stati l’altro giorno gli alunni delle scuole medie di Bosio diretti alla scuola di Gavi (con gli esami in corso), privati del mezzo pubblico, e ieri mattina i pendolari che da Gavi, alle 6,30, non hanno visto arrivare l’autobus diretto a Busalla.

Le modifiche agli orari non sono state segnalate all’utenza, neppure sul sito internet del consorzio dei trasporti, come sottolineano i dipendenti stessi che prendono le distanze dall’azienda. A puntare l’indice accusatorio sulla gestione, sono le Rsa: Cgil, Cisl e Filt, rappresentate da Massimiliano Zapparata, Fabio Poddighe e Walter Barbieri.

Su caso è intervenuto anche Giancarlo Topino della segreteria provinciale Cgil, settore “Trasporti”: “Abbiamo ricevuto parecchie proteste dall’utenza su vari problemi – spiega – che partono dalla mancanza d’informazione a tutti i livelli. Senza consultarsi con gli autisti e con l’utenza, sono state cambiate alcune linee e orari, senza tener conto che lasciare sprovviste alcune zone, cambiare le fermate, ridurre i passaggi in quartieri popolosi, comporti inevitabilmente problemi. L’azienda ha assunto la tendenza di non riparare i pannelli elettronici installati sui bus e sui cartonati delle fermate, generando così confusione nell’utenza, colta a sorpresa da questi cambiamenti”-.

“La riduzione di corse – aggiunge Poddighe – colpisce inevitabilmente tutta la fascia debole della popolazione, come disabili, anziani, bambini, donne e persone prive di patente. Noi autisti svolgeremo comunque il servizio, sollecitando però il Prefetto, sostenendo la procedura di raffreddamento in atto”-.

“Certamente sono entrati in vigore gli orari estivi e, come sempre, capita per i primi tempi c’è una prima messa a punto – risponde il presidente del Cit, Giuseppe Licata -. Nessuno ha la bacchetta magica per far andare tutto in maniera puntuale immediatamente. Pertanto cercheremo di garantire servizi di qualità, tenendo però conto che d’estate, i servizi, anche quelli scolastici sono ridotti.  Modificheremo turnistica e corse, in base alle esigenze e al periodo”.