Crenna sempre pericolosa: i camion del Cociv non si fermano

Sfiorato l'incidente nella galleria tra Gavi e Serravalle Scrivia, in attesa di allargamento da anni nell'ambito del Terzo valico

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La galleria della Crenna tra Gavi e Serravalle Scrivia
La galleria della Crenna tra Gavi e Serravalle Scrivia prima dei lavori

In attesa dell’allargamento atteso ormai da anni, la galleria della Crenna è sempre pericolosa. I lavori, previsti nell’ambito del Terzo valico, dovrebbero portare a un allargamento del tunnel tale da consentire il transito di auto e camion senza problemi. L’intervento, in teoria, doveva partire nel 2012, prima dell’avvio dell’attività di scavo a Voltaggio ma in realtà è successo esattamente il contrario: in alta Val lemme si scava dalla fine del 2013 mentre tra Gavi e Serravalle Scrivia la galleria è sempre la stessa. Senza che né i sindaci né la Provincia abbiano avuto da ridire.

Il tunnel della Crenna
Il tunnel della Crenna

L’altro giorno all’interno della galleria si è sfiorato un incidente. “Mi trovato a metà tunnel – spiega una delle persone coinvolte – insieme ad altre auto in direzione Gavi. Dall’altra parte, due camion dei cantieri del Terzo valico, invece di fermarsi all’imbocco e attendere il nostro passaggio, hanno pensato bene di entrare nel tunnel a tutta velocità. Mi sono dovuto fermare cercando di accostare il più possibile verso destra, mentre questi bisonti della strada non hanno rallentato nemmeno un attimo e hanno sfiorato lo specchietto retrovisore della macchina e degli altri mezzi rimasti fermi. Per qualche istante ho avuto davvero paura”. La persona in questione si è poi recata dai carabinieri di Gavi per segnalare quanto avvenuto. Le dimensioni ridotte della galleria da sempre causano disagi, aumentati con l’incremento dei camion dei cantieri del Terzo valico. Spesso gli imbocchi si creano code con tamponamenti e tutto ciò potrebbe durare ancora per un bel po’.

Il cantiere del ponte sul Neirone a Gavi
Il cantiere del ponte sul Neirone a Gavi

Il 20 aprile scorso il commissario di governo del Terzo valico, Iolanda Romano, aveva annunciato che i cantieri stradali lungo la provinciale 161 sarebbero ripartiti tra fine aprile e maggio (dopo la rescissione del contratto tra il Cociv e la Grandi Opere Italiane in seguito agli arresti per corruzione del 2016) stimando la durata dei lavori della galleria in quasi un anno. Prima però deve essere allargata la strada comunale di Salita Crenna, da utilizzare come viabilità alternativa quando il tunnel sarà chiuso per lavori. Il problema è che deve ancora essere approvata la variante progettuale riferita all’allargamento della suddetta strada. Dovrebbe ripartire anche il rifacimento del ponte sul Neirone, verso Gavi. La viabilità provvisoria, con una pericolosa doppia curva a gomito, sta creando disagi sempre a causa dei camion, che spesso finiscono per invadere l’altra corsia. Qui i lavori dovrebbero durare quattro mesi. I cantieri sono stati affidati alla toscana Mga e alla Techno Scavi di Chieti