Arriva da Novi Ligure il cemento utilizzato per la la soletta del ponte in costruzione a Genova al posto del Morandi, crollato due anni provocando la morte di 43 persone. I lavori sono iniziati ieri sera, venerdì 5 giugno, e proseguiranno per dieci giorni. Calcestruzzi, la società del gruppo Italcementi che ha già fornito il prodotto per la realizzazione del piloni del ponte, “ha messo in campo una task force di venticinque tecnici – come spiega Italcementi -, tra tecnologi del calcestruzzo e posatori specializzati, per la stesura di 8 mila metri cubi di calcestruzzo con cui sarà completata la parte di pavimentazione che ospiterà poi l’asfalto su cui scorrerà il traffico veicolare”. Il calcestruzzo utilizzato proviene dall’impianto Calcestruzzi di Genova Chiaravagna, ma la macinazione avviene nell’impianto Italcementi di Novi Ligure.

Il cantiere del ponte di Genova (foto dal web)

Il cemento viene ricavato dal materiale proveniente dal ciclo produttivo dell’acciaio (circa 40%) con un basso livello di emissioni di CO2 (circa il 30% in meno di un cemento tradizionale). Il prodotto utilizzato per la soletta è ottenuto grazie a un mix design messo a punto in i.lab, il centro ricerca e innovazione di Italcementi a Bergamo, dai tecnici del laboratorio sviluppo prodotti della Direzione Tecnologia e Qualità.  L’inaugurazione del nuovo ponte è in programma il 27 luglio.