Di Gavi in Gavi un Festival Diffuso

Tantissimi gli appuntamenti da luglio a settembre tra vino, arte, cibo e turismo

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L’appuntamento annuale del Consorzio tutela del Gavi, Di Gavi in Gavi Festival, diventa un grande evento diffuso che ha la capacità di coinvolgimento trasversale di un intero territorio.

Vinicio Capossela

Tra gli appuntamenti più attesi i due concerti del cartellone di Attraverso Festival con Vinicio Capossela, il 23 luglio, e con Paolo Fresu, il 5 agosto, che vedranno ritornare protagonista il Forte di Gavi, imponente location che domina le colline del grande bianco piemontese; la presentazione del Passito dal Passato, a Libarna il 4 settembre, omaggio al vino dolce amato dagli antichi Romani e prodotto da uve Cortese e Timorasso, due grandi eccellenze enologiche. E poi ancora l’Osservazione delle Luna e delle Stelle con i telescopi e gli Amici del Forte il 17 luglio, il 13 agosto e il 4 settembre; gli aperitivi ricorrenti in mezzo ai filari e le degustazioni in vigna, le letture dantesche alla Cascina Moglioni con Moni Ovadia, nell’oasi verde del Parco delle Capanne di Marcarolo il 31 luglio, da apprezzare magari dopo un tuffo nei Laghetti del Gorzente.

Questi sono solo alcuni degli eventi che animeranno da luglio a settembre, l’estate delle terre del Gavi: un ricco programma che si aggiornerà di settimana in settimana.

È l’occasione per scoprire le diverse sfaccettature del Grande Bianco Piemontese, esplorare i luoghi di interesse artistico e naturalistico delle colline del Gavi, farsi accompagnare in percorsi tra arte, storia e archeologia – degustando con il vino, l’arte e i sapori di questa frontiera tra Piemonte e Liguria – ed infine fare il pieno di cultura, con i concerti, gli spettacoli teatrali, i vernissage e, finalmente, brindisi, insieme agli amici, grazie agli aperitivi nei vigneti.

“Il Di Gavi in Gavi Festival diffuso è una dichiarazione d’intenti, e un’opportunità – dice Maurizio Montobbio, presidente del Consorzio Tutela del Gavi – per trarre una lezione dalla pandemia. Non far vivere la denominazione del Gavi solo per i giorni del suo evento principale, ma con tanti appuntamenti  che si svolgono per un periodo più lungo  e che ci permettono di diffondere la bellezza del nostro territorio, coinvolgendo un numero maggiore di persone, in occasioni più intime e partecipative. “Non potendo gestire la folla che negli anni scorsi interveniva a Di Gavi in Gavi Festival – conclude Montobbio – il Consorzio Tutela del Gavi ha scelto di diventare un aggregatore e diffondere, con una voce sola, un programma unico per chi ha voglia di approfittare di un’estate sicura e gioiosa, dove i viaggiatori e i turisti, possono costruire programmi personalizzati scegliendo le iniziative a cui partecipare a seconda dei propri gusti ed interessi”.

Per informazioni e prenotazioni è attivo il sito www.consorziogavi.com dove sono indicate le modalità di partecipazione ai singoli eventi.