Due donne gaviesi per gestire i fondi europei del Gal Giarolo.

Nel consiglio di amministrazione l’assessore comunale Francesca Regoli e Orietta Alice, amministratrice della Cantina produttori del Gavi.

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Per la prima volta Gavi avrà un peso nelle decisioni del Gal Giarolo, la società pubblico-privata con sede a Stazzano che gestisce i fondi europei destinati ai privati e ai 55 Comuni soci. Il presidente uscente, Vincenzo Caprile, sindaco di San Sebastiano Curone ed ex presidente della Comunità montana, è stato confermato alla guida per i prossimi tre anni. Con lui lavorerà un consiglio di amministrazione di cui faranno parte parte due donne gaviesi. Il Comune di Gavi per la prima volta ha infatti un suo rappresentante nel cda, indicato dai Comuni, con l’assessore Francesca Regoli.

Francesca Regoli

Non solo: nello stesso organismo siede Orietta Alice, amministratrice della Cantina produttori del Gavi, la più grande aziende della Docg, in rappresentanza delle associazioni agricole. Gli altri consiglieri sono Mattia Bellinzona, vignaiolo e salumaio tortonese, eletto dai soci privati con Pierangelo Marini, ex sindaco di Monleale. Poi c’è Marco Moro, allevatore di suini di Borghetto Borbera, scelto dalle Unioni montane Valli Borbera e Spinti, Terre Alte e Valli Curone Grue Ossona. Vicepresidente è stato eletto Domenico Biglieri, allevatore di Cabella Ligure e presidente di zona a Novi Ligure della Cia, anch’egli in rappresentanza del settore privato.

Orietta Alice

A giugno sarà pronto il nuovo bando dedicato alle filiere agricole con contributi pubblici per i produttori di vino, frutta, formaggio, miele e salame. Le risorse messe a disposizione dal pubblico ammontano a circa 900 mila euro. I finanziamenti possono arrivare fino al 50% per gli imprenditori che operano nei Comuni montani. Lo scorso autunno è stato chiuso il bando dedicato alla sentieristica, rivolti agli enti pubblici, con sedici domande di Comuni e Unioni montante finanziate. Fra queste, il sentiero dell’Acqua Fredda ad Arquata Scrivia e il sentiero del Neirone a Gavi.