I soldi per terminare la bonifica dell’ex Ecolibarna non sono mai arrivati. Si tratta di 7,3 milioni di euro indicati un nell’Accordo di Programma “per la bonifica ed il ripristino ambientale del sito di interesse nazionale ex Ecolibarna nel Comune di Serravalle Scrivia”, sottoscritto nel 2015 da Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Regione Piemonte, Provincia di Alessandria e Comune di Serravalle Scrivia. Senza questa ingente somma non si possono né progettare né quindi avviare i lavori grazie ai quali verrebbe terminata l’operazione che punta a mettere in sicurezza il sito inquinato da decenni. Nell’area ha operato dal 1940 al 1985 la Gastaldi Oli Lubrificanti S.p.A, che ha trattato oli minerali, combustibili e lubrificanti tramite un processo che utilizza “melme o fanghiglie acide”. A partire dal 1983 sul sito comincia ad operare la società Ecolibarna autorizzata alla raccolta e allo smaltimento di rifiuti speciali e tossico-nocivi sia liquidi che solidi. In quel periodo arrivano nel sito rifiuti di ogni genere molti dei quali ritrovati interrati a fianco dello stabilimento.

Dal 2003 l’area, 74 ettari in totale, è stata indicata come Sito di interesse nazionale (Sin). I rifiuti rischiano di inquinare il torrente Scrivia e l’affluente rio Negraro, che scorre nell’area del Sin. Senza i 7,3 milioni, c’è il pericolo che sostanze inquinanti finiscano nei corsi d’acqua poiché non si potrà terminare, tra l’altro, il capping, cioè la copertura del rifiuti. Per questo, il deputato Federico Fornaro ha presentato un’interrogazione al ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, per chiedere una nuova stipula dell’accordo di programma e quindi per assegnare la somma alla Provincia. “Risulta – dice l’esponente di Leu – che le risorse finanziarie già a suo tempo stanziate a favore della messa in sicurezza del Sin Ecolibarna sarebbero attualmente non disponibili nella contabilità degli organi esecutori dei progetti. Senza tali fondi non è possibile per le strutture incaricate procedere alla programmazione, progettazione ed esecuzione degli interventi necessari al completamento delle opere per la messa in sicurezza del Sin Ecolibarna”.