È finito agli arresti domiciliari l’ex presidente del Cit Federico Fontana nell’ambito dell’inchiesta della Guardia di Finanza di Imperia sui concorsi pubblici truccati. Docente all’Università di Genova, Fontana era già indagato da mesi insieme a Gabriele Saldo, direttore generale di Riveracqua (società pubblica gestore della rete idrica a Imperia) ed ex consigliere regionale ligure di Forza Italia. Secondo quanto riporta Il Secolo XIX, l’ex assessore al Bilancio del Comune di Novi Ligure in quota centrosinistra, nelle vesti di presidente della commissione d’esame relativa a concorsi pubblici per l’assunzione di personale nella Riveracqua, è accusato, insieme a Saldo, di aver fornito nel marzo scorso anticipazioni sugli argomenti delle prove d’esame.

Federico Fontana

Nei guai, il vincitore del concorso, Fabio Cassella, al quale sarebbero state fornite le domande di esame in anticipo da parte di Saldo. A quest’ultimo, secondo l’accusa, i quesiti sarebbero arrivati proprio da Fontana. Il ruolo di Fontana sarebbe stato comprovato da pedinamenti e fotografie scattate dagli investigatori. Dalle indagini delle Fiamme gialle emerge un quadro ben poco edificante sul concorso, con professionisti locali che avrebbero spinto per l’assunzione dei figli e partecipanti al concorso dotati di auricolari collegati a cellulari esterni durante le prove. Saldo e Fontana sono finiti ai domiciliari con l’accusa di rivelazione di segreto d’ufficio, relativamente alle domande divulgate in anticipo, e truffa per le graduatorie finali del concorso viziate dal loro comportamento.