“Felis – Gatto sarvægo”, il felino selvatico come non lo abbiamo mai visto

In prima nazionale a Voltaggio il docu-film di Paolo Rossi e Nicola Rebora

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Prosegue venerdì 21 agosto, a Voltaggio, “Attraverso Festival 2020  – Uomini e storie delle terre di mezzo”.

 Alle 21 nel Parco Morgavi, Paolo Rossi, meglio conosciuto come il fotografo dei lupi, insieme a Nicola Rebora, presentano in prima nazionale “Felis Gatto sarvægo”, il primo docu-film dedicato al gatto selvatico europeo in libertà in una delle valli più selvagge dell’Appennino Piemontese e Ligure, che come sosteneva lo zoologo Bernardino Ragni. ” Il gatto selvatico europeo è indomabile”.
Sono a tutti gli effetti le prime e ad oggi uniche immagini di gatti selvatici in libertà mai realizzati in queste zone. Utilizzando video-trappole e senza l’ausilio di sistemi attrattivi – per rispettare il comportamento naturale dell’animale – i registi Paolo Rossi e Nicola Rebora, coadiuvati dai cine operatori Alessandro Ghiggi e Dario Casarini, hanno condensato in questo film la loro scoperta, fatta di immagini inequivocabili dell’elusivo felino, il Felis silvestris silvestris.  La voce narrante è di Eraldo Minetti.

Tutti i video sono visionati e certificati dal dottor Stefano Anile, uno dei massimi esperti della specie. Prima di questo lavoro, avvenuto tra il 2018 e il 2019 i gatti selvatici potevano essere osservati solo “impagliati”, al Museo di Storia Naturale di Genova.

Il progetto, realizzato grazie alla raccolta fondi sul portale dedicato alle produzioni dal basso, è stato selezionato e ammesso in concorso al Sondrio Festival 2020 – Mostra Internazionale dei Documentari sui Parchi, XXXIV edizione, in programma a Sondrio, dal 9 al 29 novembre  2020  (http://www.sondriofestival.it/)

Al pubblico si ricorda che la presentazione avrà inizio alle ore 21 e, viste le procedure di autocertificazione e assegnazione dei posti con garanzia di distanziamento, è consigliato di arrivare con anticipo.

L’evento è organizzato in collaborazione con Aree Protette Appennino Piemontese.

L’ingresso è gratuito e la prenotazione obbligatoria sul sito www.mailticket.it