Progettazione e appalto: secondo il Polo museale del Piemonte, l’iter per la realizzazione del collegamento diretto tra il Forte e Gavi, l’ormai mitica “cremagliera” attesa da decenni, procede. In un comunicato diffuso ieri, il Polo ha ricordato che l’intervento “è già finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con 3.912.000 euro. Si è deciso di procedere alla progettazione e alle fasi delicate e complesse dell’appalto con la preziosa collaborazione del Provveditorato alle Opere Pubbliche, con cui i contatti sono già stati avviati”. Lo scorso anno, a settembre, al direttrice del Forte, Annamaria Aimone, aveva annunciato che il progetto sarebbe arrivato “entro sei mesi, al massimo un anno”, ricordando di aver chiesto lei stessa “i fondi nel 2018 al ministro Franceschini, oggi (era il settembre 2019, ndr) tornato a ricoprire quell’incarico. Ora i 4 milioni sono accantonati e già concessi”. Il Polo ha inoltre annunciato che “il Forte di Gavi è pronto a ripartire. Compatibilmente con le esigenze di sicurezza, la direzione del Polo Museale del Piemonte – Direzione Regionale Musei e quella del Forte si preparano a riavviare il programma di attività di valorizzazione già previsto e a rimodularne l’offerta, che verrà presto adeguatamente pubblicizzata.

Gavi e il Forte

E’ infatti giunto a conclusione il delicato intervento di consolidamento, restauro e messa in sicurezza del tetto della manica lunga del Basso Forte e pertanto il percorso di visita verrà a breve riproposto al pubblico nella sua integrità. Per l’anno 2020 – proseguono da Torino -, il direttore del Forte, Annamaria Aimone, ha predisposto un ricco calendario che, tra i tanti appuntamenti, include un ciclo di esposizioni artistiche, in collaborazione con l’Associazione Amici dell’Arte di Serravalle Scrivia, una rassegna di spettacoli organizzata assieme all’Associazione Teatrale I Mancini del Quarto, e una serie di conferenze con la Sezione regionale piemontese della Società Italiana Protezione Beni Culturali”. Il calendario, al momento, non è ancora stato reso noto. Sul sito internet del Polo museale c’è scritto che l’attività del Forte è sospesa fino al 17 maggio. Salvo novità in tema di coronavirus, la fortezza dovrebbe riaprire dal 18 maggio come gli altri musei.