Grazie ai 5 Stelle, Novi Ligure, Alessandria e la Provincia si costituiranno parte civile se verranno istituiti dei processi penali riferiti al Terzo valico dei Giovi. Le giunte comunali guidate rispettivamente da Rocchino Muliere e Rita Rossa (entrambi Pd) erano state sollecitate in tal senso dai gruppi di minoranza targati 5 stelle, che avevano messo in imbarazzo le due amministrazioni di centrosinistra, favorevoli alla Grande opera.

Fabrizio Gallo, capogruppo 5 stelle
Fabrizio Gallo, capogruppo 5 stelle

A Novi i tentennamenti non erano mancati da parte dei consiglieri Pd di fronte alla reiterata richiesta di Fabrizio Gallo (M5s). Solo di fronte alla presentazione di un documento, da parte di quest’ultimo, da far discutere al Consiglio comunale sull’argomento la giunta novese si è mossa approvando nell’ultima seduta una delibera che in va nella direzione auspicata. “La decisione – spiega il Comune – è stata presa in quanto l’opera in questione si trova al centro di alcuni filoni di indagine per svariati reati, i quali possono comportare azioni lesive del territorio e dell’ambiente cittadino. Visto, quindi, che il territorio comunale è ampiamente interessato dai lavori per la nuova tratta ferroviaria affidati al General Contractor Cociv, abbiamo deciso di costituirsi parte civile a tutela di eventuali diritti e interessi lesi in un possibile rinvio a giudizio degli imputati”. Stessa cosa da parte di Alessandria e della Provincia.

Il sindaco di Novi Ligure Rocchino Muliere
Il sindaco di Novi Ligure Rocchino Muliere

Il Consiglio comunale novese ieri sera ha però rinviato la discussione sul documento proposto da Gallo a causa di un’animata discussione riferita a un post pubblicato su Facebook da un sostenitore dei 5 stelle giudicato inopportuno dal Pd poiché ritraeva l’assessore Bergaglio e il sindaco Muliere in abiti fascisti. I consiglieri Pd sul tema erano piuttosto “caldi”, al contrario di quanto avviene intorno al Terzo valico, tra amianto, ‘ndrangheta, fonti a rischio distruzione e spreco di soldi pubblici.