Ci sono i disegni dei bambini sui muri esterni dell’asilo nido comunale “Emilia Morando” di Arquata Scrivia. L’edificio è stato ridipinto nell’ambito del progetto “diSEGNOinSEGNO”, realizzato con un gruppo di studenti del liceo di scienze umane del “Saluzzo-Plana” di Alessandria. Sulle pareti esterne del nido, nel corso di un anno, sono stati dipinti i lavori pensati dai bimbi e poi rielaborati, adattati e riprodotti in grandi dimensioni sulle facciate. Dopo il lavoro di laboratorio compiuto dai bambini con le educatrici e dai ragazzi durante la scorsa primavera, in estate è stata valutata la situazione delle pareti esterne e progettato l’intervento mentre a settembre si è arrivati alla riproduzione conclusiva dei disegni, opera, come si diceva, degli studenti del liceo alessandrino con la guida e la supervisione di Paola Bosisio, architetto e insegnante di storia dell’arte.

Gli studenti del “Saluzzo” hanno inoltre realizzato la documentazione del percorso attraverso foto, video e testi. “Il progetto – spiega l’assessore comunale alle Politiche sociali Nicoletta Cucinella – non mirava ad abbellire l’edificio, ma a sensibilizzare sul valore della creatività infantile, sulla cura dei pensieri dei bambini, sul concetto di bene comune e di segno, nella convinzione che, come ha affermato Bruno Munari,“conservare lo spirito dell’infanzia dentro di sé per tutta la vita vuol dire conservare la curiosità di conoscere, il piacere di capire, la voglia di comunicare””. Sulla parete anche una delle più famose poesie di Gianni Rodari, la bellissima “Dopo la pioggia”.