Proprio nel giorno dell’inaugurazione dei lavori nel rione Paraso, costati 490 mila euro, il Pd della Val Lemme va all’attacco dei conti del Comune di Gavi ed esibisce la classifica dei comuni piemontesi più indebitati. Gavi figura al 165° posto su 1130 comuni con un indebitamento pari al 130,20%. In provincia di Alessandria ci sono comuni messi molto peggio, per esempio Ponzone, nell’Acquese, addirittura al quinto posto con il 250% ma per il Pd la posizione di Gavi deve comunque far riflettere, visto che altre realtà vicine, come Novi Ligure, Serravalle Scrivia e Arquata Scrivia hanno parametri migliori, rispettivamente al 785° posto, al 284° e al 262° posto.

Il giardino di piazza Dante a Gavi

“Il debito – spiegano dal Pd – non deve necessariamente essere inteso come un dato negativo, in quanto può essere impiegato per dotare il paese di strutture necessarie allo sviluppo sociale ed economico di una comunità”. Non è caso di Gavi, secondo i Dem della Val Lemme, che elencano gli interventi eseguiti a Gavi dalle amministrazioni targate Albano: “La piscina, il giardino di piazza Dante, la ristrutturazione del municipio, il parco giochi e la sistemazione della caserma dei carabinieri”. Tutte opere che, al di là della loro utilità, sono costate un occhio della testa, con mutui al lungo termine per interventi che, come la piscina, vengono utilizzate tre mesi all’anno, oppure, come il giardino di piazza Dante, che hanno costi di manutenzione molto elevati. Il parco giochi, da solo, è costato 300 mila euro mentre la caserma, nonostante i lavori, resta in vendita. “Non sono state realizzate – evidenzia invece il Pd – opere come la messa in sicurezza della strada di Valle, nessun intervento per risolvere i pericoli per i pedoni in via Mameli, con il Comune del tutto assente nella progettazione della circonvallazione (per la quale né la Provincia né la Regione hanno i soldi, ndr). Mai visto neppure un piano parcheggi, indispensabile per lo sviluppo turistico e commerciale del paese. Lasciamo ai gaviesi ogni giudizio”.