sede del municipio di Tortona
Il municipio di Tortona

Sono otto le colonie feline presenti sul territorio di Tortona ufficialmente riconosciute grazie al censimento avviato nella primavera scorsa.

Sei colonie si trovano in città: in via Fermi, corso Repubblica (zona compresa tra Istituto Carbone e palazzetto dello sport Uccio Camagna), viale Milito Ignoto (zona vasche acquedotto), al Lavello (zona parcheggio, gradinata, parco ed ex Dante) e via Cristierna di Danimarca; le altre due sono state censite nelle frazioni Torre Calderai (via Navalle) e Rivalta Scrivia (strada Savonesa).

Il riconoscimento delle colonie è stato possibile grazie alla segnalazione di cittadini che si sono resi disponibili a svolgere anche il ruolo di tutore, con il supporto tecnico specialistico dell’Asl, in collaborazione con il servizio di tutela animali del Comune e con il coinvolgimento del «tavolo delle associazioni del volontariato animalista».

L’unica colonia al momento ancora sprovvista di tutore è quella di corso Repubblica, segnalata direttamente dal Servizio veterinario.

Il Comune ha istituito il registro delle colonie e relativi tutori e ora vuole stipulare una convenzione con ciascun referente di colonia per attuare un programma di gestione il più possibile in linea con il modello regionale.

A partire dal prossimo anno ci si attiverà anche per il contenimento numerico delle colonie mediante sterilizzazione, microchippatura e iscrizione all’anagrafe degli animali d’affezione a nome del Comune.

«E’ stato compiuto un primo significativo passo per tutelare le colonie presenti sul territorio e riconoscere in maniera ufficiale l’impegnativo, utile ed importante compito svolto dai volontari che si sono resi disponibili al ruolo di tutore – dice l’assessore alla Tutela animalista, Lorenzo Bianchi -. E’ fondamentale portare avanti questo impegno in maniera condivisa tra il servizio veterinario, il tavolo delle associazioni del volontariato animalista, tutte le associazioni presenti, i tutori e l’amministrazione comunale, che cercherà di coordinare al meglio il lavoro di tutti».