“Il senso dei cammini” in mostra nel chiostro del Museo diocesano

S'inaugura giovedì 9 maggio, alle 18, l'esposizione delle opere degli artisti del Gruppo 7

0
1352
chiostro museo diocesano 2

Perché si cammina? Quale metafora si nasconde dietro il desiderio di muoversi, sia fisico che spirituale? E’ il tema della mostra «Il senso dei cammini» che s’inaugura giovedì 9 maggio, alle 18, nel chiostro del Museo diocesano, in via Seminario 7, realizzata dal Gruppo 7, a cura di Giuseppe Castelli e in collaborazione con il Comune. Esporranno le loro opere: Pietro Bisio, Tiziana Prato, Gianni Bailo, Emilia Rebuglio Parea, Gabriele Armellini, Niccolò Calvi di Bergolo, Gianna Turrin, Luigi Rossanigo.

Il tema della mostra è nato all’interno del progetto promosso dalla Consulta dei Beni culturali ecclesiastici del Piemonte e della Valle d’Aosta e dalla Regione per la valorizzazione di musei, archivi e biblioteche.

«Dietro le belle facciate, i migliori musei e le chiese più belle, c’è una storia che racconta chi siamo – dice il professor Castelli, curatore della mostra -. Ci sono suggerimenti sul nostro passato e sul nostro futuro, ci sono le nostre radici: un’eredità da conoscere, coltivare e tramandare. Perché il patrimonio culturale ci consente di comprendere il passato e di costruire il futuro, in armonia con la diversità che contraddistinguono le nostre Regioni e l’Europa, così varie, così uniche. In questa esposizione, dedicata al «senso dei cammini» gli otto artisti del Gruppo 7 hanno cercato di tradurre in immagini il tema, dando forma e colore a ciò che ciascuno di essi ha individuato nell’eterna metafora del viaggio, a cui è inevitabilmente legata l’esistenza umana».

La mostra resterà aperta fino al 9 giugno e sarà visitabile il sabato e la domenica dalle 16 alle 19. In occasione della festa di Santa Croce è prevista un’apertura straordinaria dalle 16 alle 19 di lunedì 13 maggio. Nella stessa data, alle 21, la mostra sarà presentata anche al Teatro Civico in occasione del concerto gratuito «Acca» di Diego Boiocchi, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera. Info: 0131/816609, 0131/1922731.