Sembra incredibile ma il Tortonese rischia di perdere 2,4 milioni di euro di fondi regionali poiché in dieci anni non è stato fatto nulla con quei soldi. Nel 2009 il Consorzio Alessandrino Orientale Scrivia presentava alla Regione il progetto per la valorizzazione del sistema irriguo, cioè delle rogge della campagna di Tortona e della bassa Val Curone. In totale, circa 2,5 milioni per la sistemazione dei canali che portano acque alle coltivazioni della pianura e della valle, pulendo le rogge da terra, detriti e vegetazione per tutelare un patrimonio vecchio di secoli che ha permesso all’agricoltura di questa zona di crescere. Oltretutto, questi interventi dovevano servire a diminuire le dispersione di acqua e migliorare il sistema irriguo. In bassa Val Curone erano previsti anche due piccoli invasi da 325 mila metri cubi di capacità, lungo il Curone, a Volpeglino, utili sia a scopo irriguo che per la protezione civile. Progetti importanti, finanziati dalla Regione addirittura al 95%, mai partiti però e nel frattempo la situazione delle rogge, in tutto questo tempo, non è senz’altro migliorata. Secondo quanto emerso in commissione Lavori pubblici a Tortona, la responsabilità del mancato avvio dei lavori è dovuta proprio ai due invasi di Volpeglino.

Il Curone in piena

“Il consorzio del Curone – ha detto l’assessore Galvani Mario Galvani – non è mai riuscito a ottenere il permesso allo smaltimento delle terre da scavare per i due invasi. L’obiettivo era riutilizzarle nelle aree vicine ma non è stato possibile”. Poi ci sono stati tempi lunghi per le autorizzazioni. Alla fine, trascorsi dieci anni, i costi sono cresciuti di ben 800 mila euro, al momento da rifinanziare, così come la cifra carico dei Comuni: ora Tortona, Viguzzolo, Volpeglino, Monleale, Casalnoceto e Castellar Guidobono dovrebbero metterci in tutto 120 mila euro. “A causa di alcuni sindaci che non intendono pagare somme più elevate – ha detto ancora Galvani – rischiamo di perdere tutti i fondi regionali. Qualcuno se ne assumerà la responsabilità”. Secondo Galvani, a mettere il bastone fra le ruote sarebbe in particolare Viguzzolo. “Sono poche decine di migliaia di euro a Comune – ha detto ancora l’assessore – ma rischia di saltare tutto”. La beffa più grande toccherebbe al Consorzio Alessandrino Orientale Scrivia, che aveva acceso un mutuo e che ora rischia, secondo Galvani, di ritrovarsi tutto la maxi spesa sulle spalle. Giuseppe Bottazzi (Fdi) ha ricordato che “se non si interviene sulle rogge i pozzi agricoli rischiano di rimanere senza acqua e così i campi, senza irrigazione”. Secondo Gianluca Bardone (centrosinistra), “le rogge sono un patrimonio per Tortona, che oltretutto evitano allagamenti in città”. Galvani ha annunciato altri incontri per cercare di risolvere la situazione anche perché la Regione ha dato due mesi per decidere cosa fare, poi darà tutti quei soldi al progetto arrivato secondo nel bando del 2009.