Sarà presentata sabato alle 9,30 nel salone di rappresentanza del palazzo comunale di Novi, la prima Giunta del neo sindaco Gian Paolo Cabella.
Poche sorprese rispetto a quanto già annunciato ad eccezione dell’assessore all’Urbanistica Roberta Bruno, architetto, libero professionista di Alessandria, praticamente suggerita dall’onorevole Riccardo Molinari a Cabella. E in effetti, la voce “Urbanistica” era l’unico tassello mancante alla giunta che si va a sommare a Costanzo Cuccuru, 76 anni, al rientro dopo circa 30 anni nell’amministrazione novese. Un altro settantenne, Giuseppe Dolcino (73 a novembre per l’esattezza), assumerà le deleghe al Commercio. Quindi le due donne per rispettare le quote rosa: oltre alla citata Bruno (52 anni) ci sarà Marisa Franco di Serravalle, 63 anni, al Personale e alla Sicurezza. Chiude il cerchio degli assessori Diego Accili, 54 anni, ai Lavori pubblici, mentre il bilancio resterà appannaggio del sindaco.
Presidente del consiglio comunale è designata Luisa Baruffa (56 anni), salvo interventi esterni da parte di Forza Italia che sarà rappresentata dal solo Accili, poiché tutti gli altri amministratori sono “targati” Lega.
Insomma sarà una giunta “navigata”, forse non proprio proiettata verso un porto lontano in virtù dell’anagrafe, tuttavia le esperienze di lunga pratica lascerebbero ben sperare.
Alle opposizioni, soprattutto sul fronte Pd (“madamin” compresa), non resta che consolarsi con l’incontro pubblico fissato per domani sera, giovedì alle 21, nel salone della biblioteca civica in via Marconi: “Novi, noi ci siamo”.
