Riprende dopo 5 anni di calo la crescita demografica a Novi
Riprende a Novi il trend di crescita demografica, dopo l’interruzione avvenuta nel 2011, dopo 11 anni di continua crescita.
Un dato non rispecchiabile con l’aumento delle nascite, quanto per l’incremento di immigrati che già aveva lanciato lo scorso anno un piccolo segnale in questa direzione. Nel corso del 2016 la popolazione di Novi si è attestata (al 31 dicembre) a 28 mila 343 abitanti, rispetto ai 28 mila 154 dell’anno precedente. I maschi sono 13 mila 565, le femmine 14 mila 778.
In realtà, infatti, al dato dei residenti va considerato anche quello relativo ai profughi che attualmente sono 192, ospiti delle strutture “Leon d’Oro”, “Il giglio” e altre di minore capacità. Gli emigrati nel corso del 2016 sono stati, per vari motivi, 136. Tra le cause, indubbiamente c’è la carenza di lavoro. Tendenza che potrebbe invertirsi nel 2017, grazie ad alcune attività che stanno per insediarsi in città, che comunque difficilmente riusciranno a produrre un significativo aumento demografico.
In questo contesto, gli stranieri residenti in città sono 3573 (mille 798 i maschi e mille 956 le femmine), contro i 3 mila 618 del 2015. La comunità con il maggior numero di residenti è nettamente quella romena (856, di cui 486 femmine e 370 maschi), seguita dalla comunità albanese (676), marocchina (571), ecuadoregna (494) e Repubblica popolare cinese (153). Sono presenti, in totale, 82 diverse nazionalità, rappresentative di 4 continenti ad eccezione dell’Oceania.
Diminuisce rispetto al passato il numero dei centenari. Al 31 dicembre erano 12, rispetto ai 15 del 2015. Nessuna persona con 100 anni, mentre 5 (2 uomini e 3 donne) hanno compiuto 101 anni. Ci sono poi una centenaria di 102 anni, 4 (tutte donne) di 103, una centenaria di 104 e infine, a sottolineare il trend longevo del gentil sesso, un’altra “veterana” di 105 anni.
