La pro loco di Gavi protagonista al Salto dell’acciuga di Laigueglia

Una giornata in Riviera dedicata la gusto con i prodotti gaviesi (ravioli, amaretti, gelato Moretto, testa in cassetta e vino) abbinati ai cocktail.

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I ravioli, gli amaretti, il gelato Moretto, la testa in cassetta e naturalmente il Gavi docg: oggi Gavi, grazie ai volontari della pro loco, ha fatto conoscere il meglio dei suoi prodotti durante la manifestazione denominata “Salto dell’acciuga” in corso di svolgimento a Laigueglia, in Liguria. Nella località in provincia di Savona è la giornata dedicata al food pairing, la tendenza anglosassone che propone l’abbinamento di cocktail al menù.

I volontari della pro loco a Laigueglia

Nello stand di Martini & Rossi, nel Cocktail Café “Il Segreto”, le pro loco hanno preparato i loro piatti insieme ai ristoranti che partecipano all’evento. Gli allievi del corso per animatore turistico in realizzazione presso l’ente di formazione Elfo di Albenga, (Elena Abruzzese, Riccardo Baldi, Federico Bonelli, Massimo Cogliati, Federica Giovinazzo, Valeria Grollero, Francesca Li Causi, SusannaManuele, Federica Monasso, Gabriele Palumbo e Ivan Soddu), hanno guidato i partecipanti nell’abbinamento dei cocktail proposti da Gabriele Palumbo, con i piatti dello street food realizzati dalle Pro Loco di Laigueglia, Nizza Monferrato e Gavi, dalla Società di Mutuo Soccorso “Fratellanza” di Moglio e dal Cocktail Café “Il Segreto” con lo slogan “make your owndrink”. “Tantissimi visitatori – dicono gli organizzatori – hanno sperimentato il food pairing preparando il proprio drink da abbinare alle acciughe fritte, proposte dalla Pro Loco di Laigueglia; ai ravioli della Pro Loco di Gavi; alla Bagna Cauda con verdure della Pro Loco di Nizza Monferrato; alla ventre di tonno in umido della Società di Mutuo Soccorso “Fratellanza” di Moglio; e al cous-cous di pesce del Cocktail Café “Il Segreto”.

L’evento ha unito saperi e sapori dei territori del “Salto dell’acciuga” con la tradizione anglosassone di pasteggiare con i cocktail. Una moda che sta prendendo sempre più campo nei ristoranti e nei locali di tendenza, dove il bere miscelato viene proposto non solo come aperitivo e dopocena,ma per l’intero menù”. Il project work dei futuri animatori turistici è stato coordinato dai docenti Franco Laureri, Nello Simoncini, Roberto Capra e dalla tutor Daniela Righi. Per Gavi un’altra vetrina di valore grazie alla pro loco.