Il 13 aprile, alle 17,30, nell’aula magna di Santa Lucia, all’Università di Bologna, l’imprenditore tortonese Vittorio Ghisolfi, 86 anni, cofondatore della Mossi & Ghisolfi (M&G), azienda leader nel settore della produzione e trasformazione di polimeri, riceverà la laurea magistrale honoris causa in Chimica industriale. Alla cerimonia saranno presenti il rettore Francesco Ubertini e del professor Angelo Vaccari, direttore del dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari”.
È il riconoscimento per una vita dedicata al lavoro e allo sviluppo dell’industria chimica industriale. “Vittorio Ghisolfi – spiega l’ateno in un comunicato – rappresenta un significativo esempio di imprenditorialità che, grazie alle capacità tecniche e gestionali, allo spirito di iniziativa e al talento innovativo ha saputo affermarsi a livello internazionale.
Pur non possedendo un titolo accademico, ha dato un significativo contributo allo sviluppo dell’industria chimica industriale in Italia. Per queste motivazioni il dipartimento Chimica industriale “Toso Montanari” ha proposto il riconoscimento honoris causa a Ghisolfi della laurea magistrale in Chimica industriale, come ulteriore passo per rafforzare i contatti e la collaborazione fra mondo accademico e industriale”.
Ghisolfi non si è mai laureato: si era infatti iscritto, dopo la maturità scientifica, al Politecnico di Milano, salvo poi abbandonarlo al terzo anno per dedicarsi alla gestione dell’azienda tortonese, che oggi conta 1.700 dipendenti in tutto il mondo e un fatturato consolidato di 1.700 milioni di euro. Vittorio Ghisolfi ha ricoperto e ricopre numerose e prestigiose cariche pubbliche, non ultima è membro del Consiglio direttivo di Federchimica, e nel 2006 è stato insignito del titolo di Cavaliere del Lavoro.
