Il XIX Festival Lavagnino chiude a Gavi e qui non poteva dimenticare gli alluvionati e la figura di Matteo Gastaldo, il pompiere scomparso a novembre a Quargnento insieme a due colleghi. La serata finale è in programma domenica 15 dicembre, alle 21, nel teatro civico. Condotta da Luciano Tirelli, celebrerà l’arte e la musica di due compositori sacri del cinema italiano: Angelo Francesco Lavagnino e Carlo Savina, compositore e direttore di orchestra che lavorò, fra gli altri, con Federico Fellini e Nino Rota, incidendo le musiche di diversi film tra cui “Il Padrino”. Una serata “amarcord” in grande stile dove l’Orchestra Classica di Alessandria interpreterà le colonne sonore più importanti dei film a cui hanno collaborato questi artisti. Ospiti d’onore Federico Savina, fratello di Carlo, ingegnere del suono del centro sperimentale di cinematografia in Roma, con una straordinaria carriera come fonico del cinema, e Bruno Gambarotta, astigiano, autore televisivo, scrittore, attore, e conduttore, al quale verrà consegnato il premio” Lavagnino Autore” 2019.

Bruno Gambarotta

Il ricavato della serata, con ingresso ad offerta, organizzata con il contributo del Rotary Club Gavi-Libarna, del Comune di Gavi e del Consorzio tutela del Gavi, andrà alla popolazione danneggiata dall’alluvione. Gavi, profondamente ferita dagli ultimi avvenimenti che l’hanno vista protagonista, riceve la solidarietà anche dell’Associazione “Quelli del Ponte Morandi”, l’ex Comitato Sfollati del Ponte Morandi, per cui il Consorzio aveva organizzato, l’anno scorso, una raccolta fondi a favore degli abitanti sgomberati dalle proprie case. I rappresentanti dell’associazione ricambiano tale gesto contribuendo alla realizzazione di un’aula informatica nella scuola media gaviese, aula che sarà intitolata a Matteo Gastaldo.