L’esperienza della vendemmia fra i vigneti del Gavi docg per i ragazzi disabili.

Per il secondo anno la Cantina Produttori del Gavi ha ospitato i giovani della Residenza Sant'Eusebio di Carezzano

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Anche quest’anno vendemmia inclusiva alla Cantina Produttori del Gavi. La più grande azienda degli undici Comuni della Docg ha aperto le porte ai ragazzi della Residenza Sant’Eusebio di Carezzano, che ospita persone disabili. I giovani sono stati coinvolti nella vendemmia fra i vigneti di Alessandro Cazzulo, vicepresidente della società gaviese. Gli ospiti della Sant’Eusebio hanno passato una giornata inserita nel progetto di ortoterapia, che ha come obiettivo l’avvicinamento al lavoro della terra. “La raccolta del dono della terra diventa solidale ed inclusiva – dice Orietta Aice, amministratrice delegata dalla Cantina Produttori del Gavi -. Un momento di profonda riflessione, di condivisione e di amicizia su questa terra che ci dà e ci toglie secondo un affascinante disegno, incomprensibile e imprevedibile. I ragazzi si sono dissetati con il succo dei grappoli dorati, belli e sani cresciuti tra le difficoltà di un’annata siccitosa e caldissima. Hanno poi allestito – conclude Alice – un pic nic all’ombra dei filari e felici dell’esperienza hanno fatto visita alla Cantina”. La Cantina Produttori del Gavi nel 2021 ha compiuto settant’anni e ha organizzato una raccolta fondi a favore dei bambini affetti da fibrosi cistica ricoverati all’ospedale “Gaslini” di Genova. Grazie alla vendita di 300 bottiglie durante le festività natalizie sono stati raccolti 2.500 euro