Il fondo dello stadio Pedemonte sarà rifatto in sintetico. Lo ha deciso il Comune di Gavi dopo essersi consultato con la Gaviese, gestore dell’impianto comunale. Il prato è da sempre difficile da mantenere, soprattutto dopo le alluvioni degli ultimi decenni che hanno visto le acque del Lemme invadere il campo sportivo. In estate il prato, irrigato in maniera costante, diventa rigoglioso ma dopo le prime partire di campionato e le piogge in autunno l’erba sparisce quasi del tutto. Un problema mai del tutto affrontato, almeno finora. La giunta guidata dal sindaco Carlo Massa ha affidato la progettazione per rifare non solo il fondo ma anche la recinzione, in condizioni di degrado, situazione che mette a rischio lo svolgimento delle partite. Un intervento da 400 mila euro, che dovrà tener conto anche del probabile rifacimento della fognatura che scorre lungo un lato del campo sportivo e che riceve le acque provenienti da piazza Dante. I lavori, nelle intenzioni del Comune, verrebbero finanziati con un mutuo acceso presso il Credito sportivo e potrebbero iniziare entro fine anno. Per la Gaviese sarà necessario trovare un altro campo di gioco per la stagione 2022-2023.