La chiesa di Sarissola (Busalla) non è stata in grado di contenere tutti coloro che hanno voluto salutare per l’ultima volta Davide Olivieri, l’operaio di appena 21 anni vittima dell’ennesimo incidente sul lavoro, avvenuto stavolta alla Sli di Vignole Borbera. Lunedì il magistrato aveva dato l’ok alle esequie dopo l’autopsia e ora si attende chiarezza sulle modalità dell’incidente, accaduto mercoledì scorso mentre Davide guidava un muletto che, candendo nel vuoto per circa mezzo metro, si è ribaltato, schiacciandolo. Ieri pomeriggio la chiesa era piena di coetanei del ragazzo, accanto ai compaesani e ai colleghi della Sli, arrivati con un bus partito da Vignole, insieme ai sindacalisti alessandrini che ora indicheranno la data dello sciopero indetto per chiedere maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro.

Davide Olivieri

Per Olly, come tutti conosceva Davide, i genitori, Stefania e Sergio, hanno chiesto ai presenti alle esequie di raccogliere fondi a favore dell’ospedale Gaslini di Genova, luogo di cura dei bambini. Dall’altare è arrivato un appello contro le morti bianche, “causate dalla crisi economica”, ha detto una donna chiedendo a tutti di pregare. Davide è stato sepolto nel vicino cimitero di Sarissola. Sulla sua bara la sciarpa del “suo” Milan.