Togliere parte dei parcheggi di piazza Dante per fare posto a una fontana con giardini. La proposta è nel programma della lista Gavi nel cuore – Nicoletta Albano e sta facendo discutere in paese. A Gavi la carenza di posti auto è cronica e negli ultimi venticinque anni, da quando al Albano governa il paese, non è mai stato risolto, nonostante qualche soluzione esista però fuori dal centro abitato, come l’ex campo dell’Atletica, in via Bosio, e l’ex cava di vi Bertelli, da asfaltare con i soldi del Terzo valico. La lista SìAmoGavi, guidata da Carlo Massa, nel programma elettorale parla di “rimodulazione dei parcheggi esistenti con l’individuazione di nuove aree dove realizzare nuovi posti auto”, senza però dare, al momento, indicazioni precise. Una soluzione nella prima metà degli anni Novanta era stata individuata nell’area dell’ex bocciodromo di via Bosio: il Comune avrebbe dovuto acquisire l’area, già all’epoca in abbandono come oggi, creare un parcheggio e costruire una passerella al di sopra del Lemme per arrivare nell’area del campo sportivo, dove si pensava a un ascensore per far arrivare le persone in centro storico. L’allora amministrazione Albano, nel 1995, fra i primi atti approvati, cancellò il progetto.

Il palazzo costruito al posto dell’ex garage del Cit

Nel programma elettorale del 2001 l’allora consigliere regionale annunciò il parking sotterraneo in piazza Dante: costo, 1 miliardo di vecchie lire e alla fine non se ne fece nulla. Nel 2003 la giunta guidata da Francesco Repetto, con Albano nelle vesti di capogruppo di maggioranza in Consiglio comunale, acquistò l’ex garage del Cit, in via Roma, da decenni abbandonato. Per diverso tempo venne utilizzato come deposito degli mezzi comunali e di qualche personaggio vicino all’amministrazione comunale poi, nel 2006, vinte nuovamente le elezioni, partì la costosa progettazione di un parcheggio multipiano con annesso supermercato. Alla fine rimase solo il supermercato, con tanti nuovi appartamenti e posti auto privati grazie alla cessione dell’immobile a un’impresa edile. Nei mesi scorsi la più che giusta pedonalizzazione di via Mameli nei fine settimana ha cancellato altri posti auto, in parte compensati con il disco orario stabilito nel parcheggio del teatro in via Garibaldi. La soluzione, per Gavi nel cuore, sarebbe quindi eliminare parte dei posti auto nella piazza principale per fare una nuova fontana, a pochi metri da quella di piazza Roma, costruita nel 1999 e “riqualificata” nel 2011 con costi rimasti sconosciuti.