cavalcavia-ss-211
Nell’ultima riunione della Commissione consiliare Lavori pubblici, presieduta da Andrea Golinelli, che si è svolta giovedì 14 novembre, si è parlato della proposta di istituire una linea di trasporto pubblico da e per Rivalta Scrivia, pensata soprattutto per i numerosi lavoratori (circa 800-900) che si recano ogni giorni e in diversi turni, ai poli logistici della frazione, molti anche in bicicletta, tutto l’anno.
L’assessore Mario Galvani ha spiegato di aver elaborato la proposta insieme ad Autostradale, la società che da alcuni mesi ha rilevato da Arfea il servizio: nei prossimi giorni si terrà un incontro fra Comune, Autostradale e i rappresentanti delle aziende di Rivalta per elaborare un progetto con orari e fermate.
Altro argomento, riguardava la situazione dei cavalcavia, in particolare quello sulla strada provinciale 211, già oggetto di lavori di consolidamento lo scorso anno: la Provincia di Alessandria è intenzionata, la prossima primavera ad effettuare nuovi interventi necessari per garantire la sicurezza dell’infrastruttura, ma che inevitabilmente comporteranno disagi per la chiusura al traffico dei mezzi pesanti. I lavori al momento, sono stimati nella durata di tre mesi; il Comune ha già avviato una serie di incontri con gli operatori economici interessati e le associazioni degli autotrasportatori per studiare una soluzione viabilistica, fermo restando l’intenzione di chiedere alla Provincia una riduzione delle tempistiche, chiedendo che almeno una parte dei lavori possa essere effettuata nei fine settimana o durante la notte.
Altra proposta è quella di coinvolgere la società Milano-Serravalle chiedendo il ripristino del vecchio casello autostradale che consentirebbe l’entrata e l’uscita direttamente sulla 211 (riservata esclusivamente ai mezzi pesanti) che possa non soltanto risolvere le problematiche del traffico nell’immediato, ma possa venire mantenuto anche in futuro, consentendo una via d’accesso migliore al polo logistico di Rivalta Scrivia anche in previsione dei possibili sviluppi futuri dell’area.
Terzo punto all’ordine del giorno, riguardava un aggiornamento sulla situazione delle rogge e in particolare sul “progetto strategico” di sistemazione finanziato dalla Regione e fermo da quasi dieci anni. Il Consorzio Rogge di primo grado di cui fanno parte alcuni Comuni limitrofi ha ottenuto una nuova proroga sulla realizzazione della loro parte del progetto.
Infine, è stato fatto il punto sullo stato degli edifici scolastici comunali. Per quanto ricostruire l’edificio di viale Kennedy il Comune resta in attesa del finanziamento ottenuto  la scorsa estate dal Ministero per l’Istruzione per la progettazione, non ancora liquidato.