nuove aule peano

Con la ripresa delle attività didattiche in presenza al 50%, il liceo Peano di Tortona ha avviato le lezioni anche negli spazi in via Galilei, di proprietà della Soms, che in passato avevano ospitato i corsi dell’Istituto Carbone e successivamente gli uffici dell’Asl.

Il liceo aveva richiesto già da tempo all’amministrazione provinciale nuove aule per rispondere all’aumento di classi e iscritti degli ultimi anni, e la Provincia ha risposto alle esigenze della scuola, rese ancora più concrete dall’emergenza sanitaria, affittando il secondo piano dell’edificio di via Galilei.

Nei mesi scorsi i locali sono stati restaurati e riadattati ad accogliere ragazzi, insegnanti e personale Ata. La Soms ha riqualificato gli spazi anche con il contributo della Fondazione CR Tortona. I locali accolgono classi appartenenti al liceo delle Scienze Umane, oltre alla sala docenti, all’aula Covid, a spazi destinati all’apprendimento in piccoli gruppi, alla segreteria temporanea e alla zona collaboratori scolastici.  Gli spazi sono stati dal liceo adeguatamente arredati, dotati di linea telefonica, collegamento internet e strumentazioni informatiche e rispettano la normativa Covid.

Una curiosità: la scelta dell’individuazione di classi del liceo delle Scienze Umane è stata ispirata dal fatto che la professoressa Elvira Rocca, nel passato preside dell’Istituto Carbone, è stata pregevole rappresentante delle scienze pedagogiche del tempo.

Il dirigente scolastico, professoressa Maria Rita Marchesotti, coglie l’occasione per ringraziare l’Amministrazione Provinciale e la Soms  per aver accolto le esigenze della scuola e per aver dato un segnale concreto di un territorio che investe nell’istruzione, nella formazione e nel proprio futuro.

Intanto sono state rese note le iniziative dell’indirizzo classico per il 2021.

La Notte Nazionale del Liceo Classico, solitamente celebrata a gennaio di ogni anno, è ormai diventata uno degli eventi più attesi dagli studenti dei Licei di tutta Italia. E’ una festa ma non solo: rappresenta un’importante occasione di sostegno alla cultura umanistica.

«Quest’anno, giocoforza, tutto sarà diverso, a partire dai tempi, previsti per metà aprile 2021, e dalle modalità (on-line e a distanza, necessariamente, vista l’alta affluenza di pubblico nelle passate edizioni) – dice la professoressa Giuseppina Scuzzarella, docente di Greco e Latino -. Ma studenti e docenti della sezione classica, per natura e formazione intrinsecamente immersi in un presente da osservare con attenzione e interesse, da leggere e interpretare -grazie agli strumenti propri dell’indirizzo- in modo non distorto, non influenzabile e non influenzato dal caotico sproloquiare di questi tempi, non intendono aspettare. Ed ecco che la 2^ classico ha ideato un progetto, in collaborazione con il Liceo Amaldi di Novi, chiamato “Le parole del nostro tempo” in cui propone, attraverso brevi video di 1 minuto, riflessioni di natura linguistica su parole rappresentative di questa particolare contingenza storica, nella convinzione che esse aiutino comunque a conoscere il mondo, ad interpretarlo meglio per meglio viverci».

I video sono disponibili sul sito del liceo Peano. Tutto ciò in attesa, non solo, della Notte di aprile ma anche e soprattutto dell’evento più importante del 2021 di cui saranno protagonisti gli studenti del Liceo Classico del Peano, insieme a quelli dell’Amaldi di Novi Ligure e del Saluzzo-Plana di Alessandria: una rassegna di teatro antico, scaturita proprio da un’idea del Liceo Peano, prevista per i primi di giugno presso il sito archeologico di Libarna, di cui il Peano è cittadino onorario dal 2019 e che gli studenti del classico sentono sempre di più come uno di loro habitat naturali.

L’appuntamento, perciò, è triplice: sul sito web del Peano per “Le parole del nostro tempo”, già adesso; sempre sullo stesso sito, in aprile, per la IV edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico; al sito archeologico di Libarna, all’inizio di giugno, per la rassegna di teatro antico.