Il Consiglio comunale di Gavi

Bilancio consuntivo approvato dal Consiglio comunale a Gavi ma l’opposizione attacca la maggioranza sul terreno acquisito sul versante dal Forte dal quale partirà il collegamento diretto tra il paese e la fortezza. “Un bilancio – ha spiegato il sindaco, Carlo Massa – che ha risentito degli effetti della pandemia. Abbiamo dovuto far fronte ai gravi bisogni di carattere sociale e contenuto la pressione fiscale senza aumenti nella tassazione locale e attuando esenzioni e riduzioni nei tributi per gli esercizi pubblici”. Il bilancio ha chiuso con un avanzo complessivo di 2,1 milioni di euro. Ha tenuto conto dei 2,9 milioni di euro stanziati dallo Stato a favore del Comune nell’ambito del Terzo valico. L’amministrazione ha ridotto i residui passivi e estinto alcuni mutui che hanno prodotto un risparmio di 47 mila euro per le casse comunali. Ha acceso un mutuo da 150 mila con Cassa depositi e prestiti per 150 mila euro per le asfaltature. Situazione che vede l’indebitamento del Comune al 3,27% contro il limite massimo di legge del 10%. Nel patrimonio del Comune è stato inserito anche il terreno donato dalla famiglia Bassano all’ente, situato a ridosso di via Barbieri, sul versante del Forte. Il consigliere di opposizione Stefano Rabbia, unico presente per il suo gruppo, ha chiesto se l’acquisizione del terreno sia davvero un vantaggio per il Comune:

Il terreno di via Barbieri donato al Comune

E’ un’area in frana, dove le ultime alluvioni hanno causato gravi problemi. Il Comune deve pagare le spese della donazione e le tasse? A mio avviso è un danno erariale. Lì c’è solo tufo”. Il capogruppo di maggioranza Gianluca Griffò ha ricordato che “in passato il Comune ha comprato dai privati altri terreni sul versante”. L’obiettivo era quello di poter intervenire direttamente in caso di frane senza dover emettere ordinanze nei confronti dei privati. Ha anche ricordato l’acquisto del terreno di via Bertelli, una “riva” tra il viale e la strada di Villa Gavina, deciso dall’amministrazione Albano ha fatto nel 2011:

Il terreno di via Bertelli comprato dal Comune nel 2011

“In quel caso sono 307 metri quadrati pagati 23 mila euro, pari addirittura a 75 euro metro quadro. Come si fa a parlare di danno erariale per un’area che sarà invece utile per il futuro come quella di via Barbieri?”. L’area di via Bertelli, oltretutto, non è mai stata utilizzata: doveva servire per la riqualificazione del viale, intervento mai realizzato. Rabbia ha replicato: “Non ha senso andare a cercare scelte del passato alle quali io non ho neppure partecipato”. Dopo un acceso scontro verbale, il sindaco Massa ha ribadito che il terreno oggetto della donazione sarà utilizzato per opere di interesse pubblico. Alla fine, il bilancio è stato approvato con il voto contrario di Rabbia.