Con il ricordo all’eroe della Grande Guerra, Domenico Figini, medaglia d’argento al valor militare, Vignole Borbera conclude, le commemorazioni in occasione del centenario della fine del primo conflitto mondiale (1915-1918).
Sabato 6 aprile la giornata inizierà alle 10 del mattino nell’edificio polifunzionale di Via Roma, dove si commemorerà questo figlio di Vignole; del tenente Domenico Figini, non si hanno molte notizie.
Si sa che combatte ‘ in Africa, poi si distinse nella guerra del ‘15-’18. In paese vivono alcuni suoi parenti. In un documento ufficiale datato 16 luglio 1919 si legge: “Medaglia d’argento al valor militare concessa all’eroico tenente di fanteria Domenico Figini. 17 maggio 1918 sul Monte Corno. Sottotenente del 260° fanteria, valoroso comandante di plotone con pochi animosi, scalando una rocciosa parte arditamente e rioccupò un’importante e difficile posizione dando mirabili prove di brillanti virtù militari”.
Alla commemorazione seguirà la Messa officiata nella cappella del cimitero, al termine nella Biblioteca Comunale sarà allestita una mostra . Nel corso dell’incontro sarà distribuito un opuscolo di storia locale., realizzato dall’amministrazione di Vignole realizzato nell’ambito di un discorso di geo storia, guidato dalla professoressa Simona Raddavero, consigliere comunale che ha coordinato le varie tappe del percorso commemorativo, le illustrazioni sono della professoressa Chiara Pignotti
L’opuscolo, uno i tre previsti annualmente per ricordare, nasce nell’ archivio storico del comune, qui i ragazzi insieme alle professoresse Raddavero e Pignotti, hanno ricavato tutte le notizie che poi sono state assemblate nel volumetto. La copertina ha come immagine quella del soldato. E’ un percorso di storia locale che va dal 1888 agli anni 30 del 900 realizzato nel tempo . La storia locale è stata inserita nella storia mondiale, partendo dalla “Bella epoque”; dunque , cosa succede nel mondo, cosa succede in Italia, infine cosa succede a Vignole nello stesso periodo. Di Vignole sono stati presi in esame la struttura territoriale, la viabilità la vita quotidiana e c la scuola com’era in quel periodo.