Ottantun’anni festeggiati di corsa

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Silvano d'orba da sx Luigino Esternato festeggiato da Pierangelo Scarsi.JPG
Silvano d'Orba

Luigino Esternato, il calzolaio di Silvano con la passione per il podismo a 81 anni ha corso la maratona di Vienna, sbaragliando tutti gli iscritti della categoria senior. “Non corro per vincere, ma per divertirmi. Comunque la gioia più grande è stata superare i Tedeschi e gli Austriaci”, ha detto Esternato a lato delle celebrazioni del 25 aprile, ricordando con soddisfazione l’impresa del 23 aprile. Ha dedicato il risultato ai Caduti delle guerre. La sua Resistenza è continuare ad allenarsi, giornate di festa come il 2 giugno le trascorre correndo. “Alla mia età l’obiettivo di gara è resistere fino al traguardo, ogni posizione guadagnata è un regalo in più, da condividere con gli amici, fra cui il barbiere Pierangelo Scarsi, che nel suo negozio promuove lo sport locale, in particolare il ciclismo e le attività del Gruppo Ciclistico Silvanese.

Fra le ultime maratone Esternato ha disputato quelle di Lisbona e Roma, le sue preferite sono Cuba e la maratona nel deserto del Sahara, ha corso a New York, a Los Angeles, passando per la Polinesia, Tokyo e Amsterdam. Le maratone corse nelle capitali d’Europa, ma anche a Pechino ed Honolulu, dalla Terra del fuoco all’Argentina sono più di 40, non hanno cambiato il suo stile di allenamento e il modo di rapportarsi con gli avversari. La concentrazione di gare è particolarmente elevata, se si considerano altrettante mezze maratone ed un centinaio di gare amatoriali all’anno. “Ho perso il conto”, o forse fa il modesto. Comunque è un’attività da record, calcolando che Esternato ha iniziato a correre a 51 anni e si allena regolarmente solo da quando è in pensione.

“Lo sport mi ha sempre appassionato, fin da bambino, ma allora non esistevano le gare locali e da adulto non avevo tempo” dice ricordando la prima bicicletta. Nell’ex laboratorio che apre agli amici c’è la collezione di medaglie, sistemate accanto alle foto dei suoi campioni preferiti, fra cui Valeria Straneo, che ha conosciuto. “L’ho avvicinata tempo fa mentre si allenava con un’allieva sul percorso di Cimaferle nell’Acquese e ci siamo scambiati alcune impressioni utili sulla preparazione. E’ una persona straordinaria. Anche nella sua semplicità”. Incontrare i campioni fa acquisire consapevolezza. “Non ho mai cambiato stile di vita, ho abitudini regolari a cominciare dall’alimentazione, spro di continuare così”.