La stazione ferroviaria di Tortona
La stazione ferroviaria di Tortona

Grave disservizio da parte di Trenord, la società che gestisce il traffico ferroviario verso Milano. Tre pendolari di Novi Ligure, il 5 ottobre, come ricorda ancora l’Associazione Pendolari Novesi, “avevano preso il treno da 2167 da Milano Centrale a Tortona; essendo i tre diretti a Novi Ligure, avrebbero preso l’autobus sostitutivo 2167A che deve necessariamente aspettare i passeggeri in arrivo a Tortona dal treno 2167 e diretti a Novi Ligure, anche in caso di forte ritardo qual era appunto il ritardo del treno 2167 in quel giorno (circa 40 minuti). Invece il bus 2167A ha aspettato i passeggeri in arrivo dal treno 3973/3974 da Milano Centrale ad Alessandria, anch’esso in forte ritardo, ed è partito lasciando i tre malcapitati sul marciapiede”.

I binari della stazione di Novi Ligure

L’associazione, con il presidente Andrea Pernigotti, ricorda che “gli autobus del servizio sostitutivo Trenord da Tortona a Novi Ligure sono legati al treno di pari numero e sono tenuti ad aspettarlo a oltranza anche in caso di ritardi fuori norma. Ancora più grave è il fatto che il bus 2167A è l’ultimo mezzo per raggiungere Novi Ligure, dopo di che un viaggiatore deve necessariamente ricorrere a mezzi propri. Ora Trenord deve fare chiarezza, prendendo tutte le adeguate contromisure per fare in modo che questo episodio non si ripeta mai più e sanzionare la ditta che gestisce il servizio sostitutivo e che deve dotarsi di strumenti (es. smartphone, tablet) a bordo bus che consentano di verificare l’arrivo del treno associato in tempo reale”. L’associazione novese chiede infine di “risarcire i pendolari che sporgeranno reclamo su questo disservizio in modo congruo ed adeguato”.

Intanto, è partita una petizione fra i pendolari per avere una carrozza in più per due treni, l’Intercity 500 del mattino e l’Intercity 519 del pomeriggio tra Genova e Torino, con fermata a Novi Ligure. La richiesta è rivolta a Trenitalia poiché, come spiega l’Associazione Pendolari Novesi, “in seguito alla soppressione di treni sulla tratta in questione, c’è un situazione di sovraffollamento. Serve infatti almeno una carrozza in aggiunta alle tre esistenti per garantire vivibilità a bordo, comfort di viaggio e posto a sedere, tenendo anche conto che, sul sito web di Trenitalia, è possibile prenotare con una disponibilità di quattro carrozze”. La medesima associazione attende inoltre ancora una risposta dalla Regione e da Trenitalia alla richiesta di prolungamento dei treni RV2504 e RV2519 da Alessandria a Genova, a parziale rimpiazzo della soppressione di quattro convogli.