Pernigotti: l’incontro al Mise ha dato i suoi frutti

    Raggiunta l’intesa per la cessione di “Ice&Pastry” e con il Gruppo Spes per la reindustrializzazione dello stabilimento di Novi Ligure

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    Si è tenuto oggi a Roma, al Ministero dello Sviluppo Economico, un incontro sul processo di reindustrializzazione del sito produttivo di Novi Ligure , alla presenza del Ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio, delle Organizzazioni Sindacali, dell’Azienda, delle Controparti interessante e degli Advisor.

    Luigi Di Maio alla Pernigotti

    Nel corso del meeting è stato raggiunto l’accordo Emendatori, azienda che fa capo all’imprenditore Giordano Emendatori, per la cessione da parte di Pernigotti della divisione “Ice & Pastry” (“I&P”), che comprende la produzione e commercializzazione di basi ed ingredienti per gelati e prodotti di pasticceria. Inoltre, si è siglato un accordo Gruppo Spes che riguarda, invece, la produzione di cioccolato, praline e torroni nello stabilimento novese, tramite l’impiego del personale, dei macchinari e dello storico know-how di Pernigotti. Per entrambi gli accordi, il closing è previsto entro la fine del mese di settembre 2019.

    Pernigotti S.p.A. resterà titolare del marchio “Pernigotti 1860”, continuando la distribuzione e commercializzazione di cioccolato, praline, torrone e creme spalmabili.

    Come avevamo già annunciato, dal 23 luglio scorso Pernigotti ha ripreso la produzione nello stabilimento di Novi Ligure per la campagna commerciale del Natale prossimo, richiamando al lavoro 110 lavoratori, tra dipendenti in Cassa Integrazione e somministrati.

    La senatrice Susy Matrisciano

    Questo il commento dellal senatrice del Movimento 5 Stelle, Susy Matrisciano, membro della Commissione Lavoro: “Da cittadina piemontese prima e da parlamentare del M5S poi, sono molto soddisfatta per l’accordo che il Governo, nella figura del Ministro Luigi Di Maio e del vicecapo di gabinetto del Mise, Giorgio Sorial, ha raggiunto per la Pernigotti di Novi Ligure. Un risultato importante, direi storico visto che – com’è emerso durante il tavolo che si è svolto oggi presso il Ministero durante il quale è stato presentato l’accordo preliminare per la reindustrializzazione dello stabilimento – la produzione resterà a Novi e saranno salvaguardati tutti i posti di lavoro. I due nuovi investitori, la cooperativa torinese Spes e l’imprenditore Giordano Emendatori, garantiranno al territorio sviluppo industriale e, appunto, attenzione e valorizzazione del capitale umano, due aspetti per me fondamentali. Ancora una volta, abbiamo dimostrato qual è la nostra stella polare: quella di difendere i diritti e la dignità dei cittadini e di garantire a marchi storici, come Pernigotti, di rimanere dove devono stare, cioè nel nostro Paese”