Finiranno nella piazza del Maneggio i fondi del Terzo valico previsti inizialmente per creare un parking multipiano vicino all’ex macello, in via Isola, a Novi Ligure. I soldi, 1,8 milioni di euro, fanno parte degli interventi compensativi decisi anni fa tra il Comune e lo Stato nell’ambito dell’approvazione della Grande opera. Nei cosiddetti “accordi procedimentali” Novi aveva chiesto una serie di opere in cambio del passaggio della linea sul suo territorio. Fra queste, appunto, la creazione di un parcheggio in via Isola per cercare di risolvere il problema della carenza di posti auto e, nello stesso tempo, avviare la riqualificazione della cosiddetta area Z3 della città, che comprende per l’appunto via Isola, il Maneggio e la zona del museo dei Campionissimi. Una scelta, quella di via Isola, non gradita a tutti poiché il nuovo parcheggio sarebbe piuttosto distante dalla stazione ferroviaria, quasi 700 metri.
Ora l’amministrazione comunale ha preferito modificare la destinazione iniziale dei fondi, puntando su piazza Pernigotti, altrimenti conosciuta come il Maneggio, area dove da tempo si cerca una soluzione, tra l’altro, alla ex Cavallerizza. “Rfi – dice il sindaco Rocchino Muliere – è d’accordo con la nostra proposta e a questo punto manca solo la firma dell’accordo. Cosa faremo nel Maneggio con questi fondi? Stiamo valutando e non appena tutto sarà pronto ne discuteremo in commissione”. “Da anni – dice Fabrizio Gallo (5 Stelle) – sentiamo parlare di piani di riqualificazione della Z3, senza aver mai visto nulla di ufficiale. Sarebbe interessante capire se con i fondi del Terzo valico nel Maneggio si faranno interventi collegati alla ex Cavallerizza, di cui non si sa più nulla. La speranza è che, da qualche parte, nella Z3, si trovi uno spazio per la stazione dei bus. Poi sarà bene capire quanti posti auto verranno realizzati. L’impressione è che si voglia a tutti i costi cercare una qualche utilità per la città di fronte a quanto sta causando il Terzo valico al nostro territorio, senza sapere bene cosa fare”.
