Altro che 25 luglio: piazza Marconi, nel rione Paraso, e la vicina ex chiesa di Sant’Antonio, a Gavi, saranno inaugurate a settembre. Sin dallo scorso anno, sin da prima delle elezioni che hanno visto la conferma della maggioranza, l’amministrazione comunale aveva più volte annunciato che gli spazi ricavati nel vecchio edificio (info point turistico e locale per i vecchi libri della biblioteca) sarebbero stati inaugurati nel 2017, in occasione della festa patronale di San Giacomo, insieme alla piazza riqualificata. Un doppio taglio del nastro per chiudere le polemiche sull’acquisto della ex chiesa, già proprietà di Brunella Molinari, nel 2011 candidata non eletta con Nicoletta Albano, pagato 51 mila euro oltre a circa 200 mila euro per il restauro, eseguito dall’impresa La Giustiniana per ricavare spazi piuttosto ridotti sulla cui utilità per la cittadinanza, anche per la localizzazione, da tempo sono sorti parecchi dubbi.

I lavori sulla piazza sono partiti il 5 giugno e da subito sono emerse le difficoltà per avere tutto sistemato per il 25 luglio. Da circa venti giorni è infatti in corso solo l’intervento riferito al primo lotto (180 mila euro la spesa da progetto) da parte dell’impresa Schiavo, vincitrice della gara d’appalto con un ribasso di appena il 5,5 %. Da rifare condutture, luci e asfalto in 90 giorni, poi si passerà al secondo (120 mila euro) per terminare l’intervento di riqualificazione. Il vicesindaco Nicoletta Albano ammette: “Non c’è la facciamo per San Giacomo. Andremo a settembre e sarà tutto inaugurato insieme, piazza e punto turistico”. Proseguiranno quindi per tutta l’estate i disagi per i residenti del rione Paraso, già in crisi di posti auto.