“Serravalle Scriva, il tuo paese, non poteva non consegnarti questo riconoscimento che va ai tuoi meriti di uomo di sport, ma soprattutto ai valori che hai saputo trasmettere a tantissimi ragazzi e a tante persone”-.
Con questa motivazione, l’altro giorno il Comune di Serravalle ha voluto donare una targa di riconoscimento a Sergio Dellalibera, 77 anni, di cui oltre 50 dedicati alla società calcistica Libarna, prima da calciatore e poi come massaggiatore. Da 10 anni mette però a disposizione le sue capacità anche al servizio della locale squadra di basket.
L’emozione lo rende forse apparentemente introverso, ma la sua grande e disinteressata generosità è ben conosciuta da tutti, specialmente dai genitori che gli affidano sempre con fiducia i propri ragazzi. È uomo di poche parole, Sergio Dellalibera. Un gentleman di altri tempi, sempre cortese, prodigo di consigli, forte della sua esperienza maturata “sul campo”.
“Per tutti noi Sergio ha rappresentato e rappresenta in senso positivo una comunità che fa dello sport – ha detto il vicesindaco di Serravalle Marco Freggiaro -. Incarna un grande valore sociale perché questo è il senso vero che va riconosciuto allo sport in generale”.
Le tante persone intervenute nella sala comunale: ex atleti, allenatori e dirigenti attuali e di tempi lontani, gli hanno espresso gratitudine per una vita spesa soprattutto in favore dei giovani. Tra i presenti, parte del grande Libarna della stagione 1989 – 90 che vinse il campionato di Promozione per accedere all’Interregionale, dal mister Armenti, al portiere Cravera, a Mura, Pellegrino, Ferrari, Roveda, Zoli e l’indimenticabile bomber Tommaso Talarico. Un ricordo particolare da parte del presidente del Libarna Mauro Forlini è andato a Sergio Bosso che per molti anni è stato dirigente della società rosso/blu.