Raffaghello patteggia ma chi ordinò di modificare la multa?

L'ex vigile di Gavi ha patteggiato una condanna a tre mesi e risarcito il Comune. Resta il mistero di quel verbale modificato: tutta farina del suo sacco?

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Ha patteggiato una condanna a tre mesi, evitando un processo che avrebbe potuto far emergere risvolti probabilmente interessanti sulla gestione della macchina amministrativa del Comune di Gavi. Si è chiusa stamattina, in tribunale ad Alessandria, la vicenda del vigile Cristiano Raffaghello, 33 anni, denunciato nell’autunno del 2015 da Giuseppina Marchini, madre di uno dei due ragazzini sorpresi dall’agente a procedere contromano, in via Roma, a Gavi, entrambi sullo stesso scooter e per giunta senza casco. Il codice della strada in casi del genere prevede una multa da 200 euro ciascuno e il fermo del mezzo ma, alla fine, il verbale ha riportato solo un divieto di sosta, con un sanzione di 60 euro.

tribunale di alessandria
Il palazzo di giustizia di Alessandria

La denuncia, secondo quanto emerso all’epoca, era partita poiché Raffaghello, a detta dei genitori dei due ragazzini, avrebbe avuto un imprecisato comportamento vessatorio nei loro confronti ma senza avanzare richieste di denaro. Alla fine, il vigile è risultato indagato per falso, in riferimento al verbale che riportava solo il divieto di sosta, e abuso d’ufficio, per il danno di 140 euro causato alle casse del Comune comminando una multa inferiore al dovuto. Se si fosse aperto un processo si sarebbe potuto comprendere il motivo per cui l’agente ha modificato il verbale a vantaggio dei due ragazzini: una sua decisione o un’ordine arrivato dall’alto?

Sta di fatto che dopo la denuncia Raffaghello, difeso da Piero Monti, è finito nel “libro nero”, tanto che la giunta comunale, nell’aprile scorso, prima ancora che fosse deciso il rinvio a giudizio, aveva deciso di costituirsi contro di lui nell’eventuale processo, mentre l’agente si era successivamente licenziato. Infatti, stamattina, il Comune, rappresentato dall’avvocato Tino Goglino, ha ottenuto un risarcimento di 300 euro, pari al mancato incasso della multa e ai danni patiti dall’ente. Resta però il mistero: perché Raffaghello ha modificato quel verbale?