La loro intenzione era svaligiare un supermercato a Novi Ligure, ma l’attivazione dell’allarme del sistema antintrusione ha mandato in fumo i desideri di due ladri. I fatti.
Nella notte tra il 21 e il 22 gennaio, i carabinieri di Novi Ligure inviati sul posto dalla Centrale Operativa a seguito dell’allarme, hanno visto un ragazzo con un carrello che però alla vista delle forze dell’ordine si è dato alla fuga scavalcando un cancello. Non è andata invece bene al complice, un ventenne che era ancora all’interno del supermercato e ha tentato di scappare uscendo dalla porta sul retro. Raggiunto dai carabinieri è stato perquisito e trovato in possesso di attrezzi da scasso: una chiave, uno spillone e un martello frangivetro che erano serviti ai due malfattori per forzare la porta, Nei pressi del supermercato è stato trovata anche un lungo coltello seghettato anche questo servito ai ladri per lo scopo.
La refurtiva recuperata, tre carrelli pieni di generi alimentari, bottiglie di vino ed elettrodomestici, del valore di oltre 1.500 euro, è stata restituita al responsabile dell’esercizio giunto sul posto.
Arrestato il ventenne che, accompagnato davanti al Tribunale di Alessandria per il giudizio per direttissima, è stato condannato a 4 mesi di reclusione con pena sospesa ed è stato rimesso in libertà. Sono tuttora in corso le indagini per individuare il complice fuggito.
Sempre a Novi Ligure, un cinquantacinquenne italiano è stato denunciato dagli operatori Polfer per possesso di arma da taglio. Il controllo, effettuato all’arrivo di un treno regionale proveniente da Torino, ha consentito di rinvenire all’interno del bagaglio al seguito, un coltello con una lama di 10 cm e di lunghezza complessiva di 20. L’uomo, con precedenti per reati contro il patrimonio, è stato denunciato per porto abusivo di armi e il coltello è stato sequestrato.