E’ dal 2016 che nel cantiere del Terzo valico di Voltaggio si cerca di avviare lo scavo del tunnel principale della linea ferroviaria ma l’impresa sembra quasi impossibile. L’ultimo stop risale a sabato: da allora in corso uno sciopero dei trenta lavoratori causato dalla decisione dell’impresa incaricata dei lavori, la Seli Overseas di Roma, di non pagare le indennità alle maestranze, indennità previste dal contratto stipulato a suo tempo con il Cociv. “Con il consorzio – spiega Paolo Tolu del sindacato Feneal Uil – erano state concordate una serie di indennità, come quella a km, ulteriori allo stipendio, che Seli non intende pagare. Domani saremo dal prefetto per cercare una soluzione”. Nel cantiere, con l’attività di scavo avviata, i lavoratori dovrebbero salire a 180 unità ma gli ostacoli non si contano. Nel 2016 l’appalto per lo scavo era stato vinto dalla Grandi Lavori Fincosit di Roma, poi defenestrata dal Cociv dopo gli arresti delle inchieste di Genova e Roma per corruzione e turbativa d’asta.

Il tunnel del Terzo valico a Voltaggio

L’anno dopo, l’impresa romana vinse nuovamente l’appalto indetto dal commissario del Cociv Marco Rettighieri, ora presidente del consorzio, in quanto risultata estranea alle indagini. Per tutto il 2018 è stato quindi annunciato l’avvio dei lavori ma nulla si sia mosso. Alla fine, le gravi difficoltà finanziarie Grandi Lavori Fincosit, che lo scorso anno ha richiesto il concordato preventivo al tribunale di Roma, sono venute fuori, tanto che a novembre ha ceduto il ramo d’azienda alla Seli Overseas, a sua volta assorbita da Salini Impregilo, socio di maggioranza del Cociv. A inizio febbraio i lavori sono partiti con l’avvio del camerone ma ora, dopo uno scavo di 67 metri su 236, c’è di nuovo uno stop. Con la ripresa dell’attività a Voltaggio crescerà anche il numero di camion sulle strade provinciali: lo smarino scavato non andrà infatti tutto nella ex cava Cementir, di fronte al cantiere, ma finirà anche nelle cave di pianura. Tra l’ex cava e l’area della galleria è previsto anche un nastro trasportatore a cavallo della provinciale e del Lemme