Tortona è stata premiata fra i Comuni più attivi del Giro d’Italia Ride Green, il progetto ecosostenibile dedicato all’ambiente e alla raccolta differenziata durante la centesima edizione del Giro, che ha dato grandi risultati in tutta Italia: secondo Rcs infatti sono stati recuperati 84.877,44 kg di rifiuti, di cui l’89% è stato riciclato.
Tortona ha conquistato il secondo posto nella classifica dei comuni di arrivo che meglio hanno risposto al progetto. Giovedì scorso a Milano sono stati illustrati i risultati di Ride Green e premiati i comuni virtuosi. L’assessore allo Sport Vittoria Colacino, presente all’evento, ha ritirato il riconoscimento.
«Vado fiera di questo secondo posto raggiunto nel progetto Giro d’Italia Ride Green – dice l’assessore -, a nome di una città che, con impegno, professionalità e passione ha abbracciato il Giro e non vuole dimenticarlo in fretta. Ringrazio Gestione Ambiente per la costruttiva collaborazione e tutti coloro che hanno partecipato e reso possibile il successo di questo evento».
«La centesima edizione della Corsa Rosa, che ha visto trionfare Tom Dumoulin, ha fatto registrare ottimi numeri in tutti i suoi settori – dicono a Rcs – e uno davvero speciale è quello legato a Ride Green. Il progetto ecosostenibile di raccolta differenziata, in collaborazione con la Cooperativa Erica, messo in atto durante il Giro, ha evidenziato come la scelta sia stata vincente con 84.877,44 kg di rifiuti recuperati di cui l’89% riciclati. Oltre 27.000 kg di rifiuti raccolti e riciclati in più dell’edizione 2016 della Corsa Rosa».
Nel dettaglio sono stati recuperati: 64.275,40 kg di carta; 7.046 di organico; 2.487,54 di plastica; 9.338,34 di secco residuo; 1.730,16 di vetro.
Con Tortona, che ha raccolto il 90% di rifiuti differenziati, gli altri comuni di arrivo premiati sono Canazei (93%) e Montefalco (90%), mentre i comuni di partenza sono Forlì (90%), Castrovillari (84%) e Tortolì (83%). Premiati anche: il Comune con più volontari, Reggio Calabria; quello con il miglior progetto di integrazione sociale, Reggio Emilia; e quello con il maggior coinvolgimento della società di gestione, Milano.
