Autobus del Cit

Il servizio del trasporto scolastico è a rischio”. Il sindacato Filt Cgil lancia l’allarme sull’organizzazione del trasporto degli alunni in vista dell’ormai prossimo avvio dell’anno scolastico 2021-2022. Fabio Poddighe, sindacalista e dipendente del Cit di Novi Ligure, evidenzia come il numero di autisti del consorzio sia ormai ridotto a meno di venti, diciannove, per la precisione: “Il Cit è sotto organico: tre anni fa eravamo trenta autisti su un totale di cinquantanove dipendenti e ora siamo ridotti all’osso, con ventidue turni da coprire e pochissimo personale. Gli autisti sono una categoria ricercatissima da tutte le aziende di trasporto, non solo pubblico. La situazione difficile del Cit e le prospettive future incerte hanno spinto in tanti a trovare altre soluzioni mentre diversi sono andanti e andranno in pensione a breve”.

Una protesta dei dipendenti del Cit

Poddighe ricorda che alcuni colleghi sono finiti nelle aziende di raccolta rifiuti, altri a guidare camion di altre imprese. Fra poche settimane, ricorda il sindacalista, “il Cit si ritroverà in difficoltà a garantire il trasporto pubblico, in particolare negli orari di maggiore movimento, cioè con gli studenti delle scuole. Si deve tener conto – conclude il sindacalista – che ci sono anche ferie e malattie e sarà difficile organizzarsi in una situazione del genere con ventidue turni”. Il Cit spera di evitare il fallimento, richiesto al tribunale da due creditori, con il bando per la cessione dell’85% delle quote ai privati, che dovrebbe essere pubblicato il 30 agosto. Domani, 26 agosto, dovrebbe arrivare l’ok della giunta del Comune di Novi Ligure, socio di maggioranza.